Firenze, 13 luglio 2025 – Un compleanno e un anniversario speciali: il 2025 segna per Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, non solo i 70 anni d'età, ma anche i 50 anni di carriera. Per festeggiare questi importanti traguardi, l'artista ha preparato "Pupo 50... storia di un equilibrista", il nuovo tour mondiale che parte oggi da Arezzo e che tra il 2025 e il 2026 vedrà il cantautore protagonista in ben quattro continenti, passando dall'Europa agli Stati Uniti, dall'America del sud all'Australia, passando per la Russia, l'Uzbekistan e il Kazakistan. L'amatissimo cantautore, paroliere, compositore e conduttore televisivo, interprete e autore di successi come Gelato al cioccolato, Su di noi, Firenze Santa Maria Novella, Un amore grande e Sarà perché ti amo (scritta per i Ricchi e Poveri), ora ha trovato la felicità, accanto a due donne, la moglie Anna e la compagna Patricia con le quali vive un modello di famiglia diverso dal solito.

Come funziona? "Bene – ci ha confidato Pupo in una recente intervista – la cosa va avanti da tempo e nonne faccio mistero” Indispensabile essere tutti d’accordo. "Una condizione assolutamente necessaria, ci si arriva per gradi. In un primo momento ero il solito traditore, ma non mi sentivo a posto con la mia coscienza, avevo bisogno di fare chiarezza - spiega Pupo -Avevo troppo amore e stima per mia moglie, sentivo quanto le stessi mancando di rispetto frequentando un’altra persona a sua insaputa. Così le ho raccontato tutto, che stavo frequentando un’altra donna e che non avrei voluto perdere nessuna delle due". La reazione? "Ovviamente le difficoltà iniziali non sono mancate - aggiunge -. C’è voluto tanto, un lungo confronto e la voglia di non tagliare, ma di aggiungere, per trovare un nostro equilibrio. Non basta la fortuna, quando si tratta di sentimenti, non si può programmare. Il nostro è un punto di arrivo".
Gelosie? "Inizialmente sì: mia moglie Anna ha sofferto per Patricia, ma poi la sofferenza è passata. Non ha mai pensato di abbandonarmi. Evidentemente, nel conto sentimentale, le davo, le do, qualcosa che non vuole perdere. Quella sofferenza è un ricordo, ora abbiamo un equilibrio speciale". Quindi potete dirvi felici della vostra scelta? "Assolutamente, e questo non vale solo per me. Fra noi tre si è instaurato un rapporto di mutuo soccorso: Anna e Patricia non solo non farebbero mai a meno di me, ma non rinuncerebbero nemmeno l’una all’altra, ormai”. Nella vita di Pupo non sono mancati alti e bassi, anche nella sua carriera, che ha ripercorso a 'Domenica In'. Dove ha raccontato in particolare le difficoltà legate alla dipendenza dal gioco d'azzardo, un vizio che - condidò - prese da suo padre. Quindi la ricostruzione di uno dei momenti peggiori, di ritorno dal Casinò di Venezia, quando era pieno di debiti. "Avevo una Jaguar, perchè essendo disperato, dovevo dimostrare di essere ricco ma non me lo potevo permettere... era fumo negli occhi - ha raccontato il cantante -. Era sabato notte, quasi domenica mattina, scesi dalla macchina per farla finita, in quel pezzo di autostrada era tutto molto stretto, passò un tir, che provocò un tale spostamento d'aria che anche la mia auto si spostò ed io fui spostato dall'aria che mi svegliò dall'oblio in cui ero caduto e pensai 'Che sto facendo?'..." Ma ora per Pupo è tempo di pensare al futuro e di iniziare il tour mondiale.
Questo il calendario, che è in aggiornamento: 13 luglio Arezzo - Men.go festival; 21, 22 e 23 agosto La Valletta - pjazza Teatru Rjal; 11 settembre Ponticino (Ar) festeggiamenti del 70esimo compleanno; 4 ottobre Mosca - Live Arena; 25 ottobre Salerno - Teatro Augusteo - 7 novembre Montreal - Teatro Rialto; 8 novembre Niagara Falls - Avalon Theatre; 11 dicembre San Pietroburgo; 31 dicembre Roma - Nuvola di Fuksas; gennaio Uzbekistan - Samarcanda, Kazakistan - Astana e Almaty; 5 marzo Svizzera - Zurigo - Volkshaus Theater; 6 marzo Germania - Friburgo - Konzerthaus; 7 marzo Colonia; 13 marzo Russia - Krasnodar; 14 marzo Rostov; 15 marzo Sochi. E poi in Usa a Chicago, Atlantic City, New Yorl, Las Vegas. E ancora Buenos Aires, Rio de Janeiro, Sydney, Melbourne, Adelaide. Fino alla tappa a Firenze, al teatro Verdi, il 27 maggio 2026.