
Chitarrista
Firenze, 17 novembre 2020 – La musica non si ferma, neanche in tempi di pandemia di Coronavirus. E Firenze si appresta a diventare la capitale della musica, grazie a un concorso musicale per giovani gruppi e solisti italiani, di musica originale e non. Lo organizza l’associazione culturale ‘Firenze suona’ con il contributo di Fondazione Cr Firenze e in collaborazione con l'assessorato alle politiche giovanili di Palazzo Vecchio e Koan Studio.
'Firenze Suona Music Contest' nasce e si svolge a Firenze ma è rivolto ai musicisti di tutta Italia: non avendo limiti territoriali, né di genere musicale, sono ammesse tutte le categorie, le lingue e i dialetti. Il bando di reclutamento rimarrà aperto fino al 15 dicembre 2020: in questo periodo verranno selezionati gli artisti e le band ammesse alle fasi successive che, qualora sia possibile, avranno luogo – nel rispetto delle misure anti Covid - nei locali prescelti. Questa fase sarà suddivisa in sei serate che si svolgeranno nel mese di marzo 2021: alla presenza di Finaz della Bandabardò nelle vesti di coach si succederanno tre fasi eliminatorie, due semifinali e una serata finale con premiazioni e partecipazione di ospiti e testimonial. Tutti gli appuntamenti saranno dal vivo e a ingresso gratuito: nel caso in cui dovesse protrarsi l'emergenza sanitaria il concorso si svolgerà sui canali social del contest, di Firenze Suona e su quelli dei partner e degli sponsor. «È l'occasione per continuare a promuovere la musica quale forma d'arte più cara ai giovani - ha sottolineato l'assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione -. Lo facciamo rispettando tutte le forme e i generi musicali, fornendo opportunità come questo contest aperto anche ai giovanissimi e senza limiti territoriali Con l'augurio di poter andare a vedere dal vivo i ragazzi che si esibiranno dal vivo». Firenze Suona Music Contest è stato creato per: valorizzare il talento dei giovani italiani, fornire un’offerta culturale variegata e diversa dai soliti cliché, contribuire al fermento della cultura musicale tra adolescenti e giovani, sostenere musica e creatività, sperimentazione e ricerca artistica, favorire lo scambio, le sinergie artistiche, il talento, la ricerca e le potenzialità musicali giovanili, stimolare la ripartenza in sicurezza per un settore, quello della musica e dello spettacolo, pesantemente e particolarmente colpito dalle conseguenze della pandemia.
Maurizio Costanzo