A scuola di cybersecurity, nasce il manifesto per navigare sul web

L'iniziativa della Ludoteca del Registro.it è rivolta a studentesse e studenti per aiutarli a usare la rete con consapevolezza. "Diventate gli influencer delle buone pratiche"

Studenti in una foto d'archivio

Studenti in una foto d'archivio

Firenze, 6 febbraio 2023 – In vista del Safer Internet Day, ovvero la giornata mondiale dedicata all'uso positivo di internet, che cade martedì 7 febbraio, la Ludoteca del Registro.it, l'organismo che assegna e gestisce i domini a targa italiana, gestito dal Consiglio nazionale delle ricerche, lancia il manifesto “Ma siamo sicuri? A scuola di cybersecurity”. Si tratta di un decalogo per aiutare gli studenti a usare con maggiore consapevolezza la rete e scongiurare così rischi e pericoli. Imparare a selezionare fonti affidabili e a custodire i propri codici di accesso, fermarsi a riflettere prima di condividere o mettere un like, aiutare amici e familiari ad affrontare con maggiore consapevolezza la rete: queste alcune delle regole del primo manifesto per la sicurezza online di studentesse e studenti. Ecco, in dettaglio, i dieci consigli per navigare sicuri.

1. Scegli con cura Il primo passo è adottare password alfanumeriche complesse. Quelle semplificate possono compromettere la sicurezza dei tuoi dispositivi informatici

2. Custodisci gelosamente Password e codici di accesso non vanno condivisi con nessuno. Ricordati che, a causa di una banale distrazione, corri il rischio di diventare vittima di truffe online o di hackeraggio

3. Pensa prima, condividi poi Prenditi il tuo tempo. Prima di rilanciare un contenuto, prima di mettere un like o un cuore, prima di pubblicare un selfie o postare un video rifletti bene e poniti una domanda: vale davvero la pena?

4. Fai attenzione Ricorda che in rete e sui social tutto è pubblico, anche quello che può sembrare privato. I contenuti online hanno una viralità difficilmente prevedibile. Quindi stai attento a ciò che decidi di condividere.

5. Usa la testa, non la pancia Non rispondere in modo impulsivo. Parla, scrivi, chatta, ma con consapevolezza. Le parole hanno un peso. Scegli di interagire in modo tale da evitare di alimentare tutto questo.

6. Non cadere nella rete In rete le fake news si moltiplicano su siti poco affidabili, presentati con video coinvolgenti e con titoli acchiappaclic, rilanciati spesso inconsapevolmente da profili di amici e conoscenti

7. Aiuta chi è più in difficoltà a comprendere social e rete Diventa anche tu un influencer delle buone pratiche e spiega a tua mamma o a tuo papà, ai nonni e agli amici le opportunità di internet, ma anche i rischi connessi.

8. Non fidarti I tentativi di phishing e di truffe cibernetiche vengono talvolta messi a segno attraverso account di amici e parenti, spesso hackerati. Anche i tuoi contatti più stretti, quindi, senza volerlo, diventano diffusori di malware. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.

9. Alza la mano, mai le mani Chiedi aiuto a chi ne sa più di te se pensi di trovarti in una situazione di rischio a causa delle interazioni in rete. Hai a disposizione un indirizzo sempre presidiato: vai su Commissariatodips.it e mettiti in contatto con gli operatori della Polizia postale e delle comunicazioni.

10. Tieniti aggiornato sui rischi che si corrono quando si naviga Cerca di cogliere i segnali che arrivano dagli esperti e impara ad essere prudente, a non fidarti ciecamente dei link condivisi e a ragionare prima di cliccare.