Tiglio crollato a Dicomano (Firenze) - Foto Germogli
Firenze, 30 agosto 2020 - La perturbazione del fine settimana avrebbe dovuto chiudere l'estate "spaccando" il tempo e così è stato. Allerta arancione rispettata: Una notte da tregenda che, a causa di fortissimi temporali e vento, ha costretto vigili del fuoco e protezione civile di vari comuni a un superlavoro, con decine di chiamate per allagamenti, rami e alberi pericolanti, blackout elettrici e anche un principio di incendio.
La perturbazione è partita sabato sera all'ora di cena sulla costa tirrenica per spostarsi nella notte nell'entroterra e si è abbattuta con violenza fino alla piana metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia.
I sistemi hanno contato ben 30mila fulmini sulla Toscana: la mappa qui sotto mostra l'incredibile concentrazione di attività elettrica sul Centro e sul Nord Italia nel corso di sabato e domenica notte.
Ovviamente i danni non sono niente rispetto alla enorme tragedia di Marina di Massa, dove una bambina di 3 anni e la sorella di 14 sono morte in seguito al crollo di un albero sulla tenda dove stava campeggiando con la famiglia (un'altra sorella è rimasta lievemente ferita, illesi i genitori). Tuttavia ci sono stati diversi problemi in mezza Toscana, per fortuna senza altre vittime.
A Mucigliano (nel comune di Asciano, Siena) è crollata la vela campanaria della chiesa di Sant'Andrea. Una parte della copertura è venuta giù; i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la struttura e chiuso anche la strada per precauzione. Nella provincia di Siena diversi interventi per il maltempo, per rami pericolanti, alberi caduti e danni da acqua.
A Dicomano (Firenze) un grosso albero, un tiglio, è crollato sulla Statale 67 in località Vicolagna. Sul posto i vigili del fuoco di Borgo San Lorenzo; sfiorata la tragedia, per fortuna non ci sono persone coinvolte.
A Vinci (Firenze) alle 1.30 un fulmine è caduto in via Dianella: la folgore ha originato l’incendio di una pianta ad alto fusto e della sterpaglia, incendio alimentato dal forte vento.
A Prato la tempesta è durata tre ore, con abbondanza di tuoni e fulmini: una quindicina gli interventi dei vigili del fuoco, tra i quali un ascensore rimasto fermo e un principio di incendio a un quadro elettrico. Chiuso per oltre un'ora dalla Protezione civile il sottopasso dell'ospedale perché il blackout aveva messo fuori uso le pompe idrovore. Allagamenti anche nella zona di Coiano per lo stesso motivo: la mancanza di corrente impediva alle pompe di togliere l'acqua da scantinati e garage.
Salvata da una squadra fluviale dei vigili del fuoco una donna caduta nell'Ombrone a Prato mentre tentava di recuperare il suo cane finito in acqua. La portata del fiume era salita a causa dei rovesci delle ultime ore. Per trarre a riva la donna e il suo cane - entrambi messi in salvo - è servito inviare personale specializzato nel soccorso acquatico. l'incidente è stato al Ponte delle Cicogne, nel viale Unione Europea.
In Versilia allagamenti a Viareggio; tempesta di fulmini nella serata di sabato, poi vento fortissimo e pioggia abbondante su tutta la costa apuo-versiliese.
A Livorno sono più di venti gli interventi richiesti ai vigili del fuoco: undici per alberi o rami pericolanti (5 a Livorno, 4 a Cecina e 2 a Portoferraio); dieci invece per dissesti (6 a Livorno, uno a Piombino e 3 a Portoferraio).
A Pisa la sala operativa 115 ha ricevuto circa 50 richieste di intervento per maltempo. Si tratta prevalentemente di alberi pericolanti e lievi danni alle linee elettriche.
A Pistoia allagamenti e alberi caduti. In via Mameli un grosso cedro si è spezzato abbattendo i suoi rami su di una vettura parcheggiata. Fortunatamente all'interno del veicolo non c'erano persone