FRANCESCO INGARDIA
Cronaca

Livorno, dopo 20 anni il nuovo ospedale. "Nel verde e a misura d’uomo"

Sarà pronto "entro il 2028". Risolverà un problema cronico: la vecchia struttura non riesce più a gestire le emergenze. La gara è stata vinta da uno studio fiorentino

Il sindaco di Livorno Luca Salvetti presenta il rendering del nuovo ospedale cittadino

Il sindaco di Livorno Luca Salvetti presenta il rendering del nuovo ospedale cittadino

Livorno, 27 agosto 2023 –  Il nuovo ospedale di Livorno in una parola? "Armonia", ha esclamato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, stringendo la mano al sindaco Luca Salvetti in un afoso pomeriggio d’agosto, a Palazzo Civico. In una conferenza stampa annunciata "con scarso preavviso" - ammetterà il Comune livornese - è stato reso noto il progetto vincitore del nuovo monoblocco da 195 milioni di euro (più 40 per gli arredi) pronto a sorgere "entro e non oltre" il 2028 in via della Meridiana (a una manciata di chilometri dalla stazione) tra il Parco Pertini, l’attuale padiglione 8 e l’ex sito Pirelli, ora riqualificato.

"Un ospedale del futuro, efficiente, immerso nel verde, a misura d’uomo, strutturato su 3 piani, con un laghetto, un terrapieno e un parcheggio sotterraneo da 400 posti auto". Così è stato descritto il monoblocco in un video mostrato in anteprima. Un annuncio giunto in anticipo rispetto al fine lavori della commissione giudicatrice.

"Individuato il vincitore, non c’era motivo di indugiare - ha spiegato Giani". E sullo studio fiorentino RossiProdi che ha vinto la gara, garantisce: "Figura già sperimentata per altri progetti in Toscana come i distretti socio-sanitari di Lastra a Signa, Careggi e per la Chiesa del Cintolese a Monsummano".

Poi, la rivendicazione del presidente rispetto alla realizzazione dell’ospedale "grazie a uno stanziamento di fondi regionali impostato da anni, - ha detto - rientranti nella quota parte dell’art.20 della legge 67/1988 sulla edilizia ospedaliera".

Adesso? "Avanti con il cronoprogramma, osservazioni, progetto definitivo ed esecutivo", hanno detto all’unisono Giani, Salvetti e Casani, con posa della prima pietra "entro il 2025" e fine lavori "entro il 2028".

Lo studio fiorentino RossiProdi ha battuto i rivali in gara (studi di Aosta, Perugia e Roma) "per distacco". La commissione giudicatrice del secondo grado del concorso, presieduta da Licia Kyriakoula Petropulacos (ex direttrice alla sanità dell’Emilia Romagna), ha premiato il progetto di fattibilità tecnico economica (Ptfe) uscito dalle penne dello studio che porta il cognome dell’accademico ordinario dell’Università di Firenze, Fabrizio Rossi Prodi con una offerta economica preferita "al ribasso del 40%" (di un bando da 15 milioni di euro), ha rivelato il direttore generale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani e "per i materiali di pregio scelti".

Per la città di Livorno finisce un’odissea durata vent’anni, tra referendum su ubicazioni alternative (Montenero) e impasse vari che hanno, in parte, condannato la politica livornese per intere legislature. Fino ad oggi.