REDAZIONE CRONACA

La storia delle 'gatte sindaco' in un libro: presentazione a Firenze

Il volume di Massimo Rossi sarà presentato il 6 luglio

Il sindaco a due zampe Francesco Ratti con la Gatta sindaco Marina

Firenze, 2 luglio 2021 - Delle adorabili gattine indossano la fascia tricolore nel municipio di Gravellona Lomellina (Pavia). La prima è stata Ciccetti nel 2005 e poi Pippi nel 2009. La loro fama ha fatto in breve il giro del mondo divenendo presto un esempio seguito da altri comuni. Un’originale forma di Pet Therapy che ha reso e rende felici uomini e animali che il sindaco Massimo Rossi racconta nel libro 'Le Gatte Sindaco' (Ugo Mursia Editore), che sarà presentato il 6 luglio a Firenze nel Giardino di Laura in Via Della Torre 110 alla presenza dell'autore con Marina Alberghini, presidente Accademia dei Gatti Magici, Alfio Krancic e Stefano Fabbri. Un brindisi concluderà l'incontro. 

Durante la frase di rito «Vuoi tu prenderla come legittima sposa?» e il canonico «Sì» nel comune di Gravellona Lomellina, un piccolo paese in provincia di Pavia, può capitare di sentire un miagolio. Accade quando i matrimoni li celebra la trovatella Marina, dal 2013 Gatta Sindaco, con tanto di fascia tricolore. Questa gatta tigrata, oltre che partecipare ai matrimoni, si fa fotografare nel presepe comunale e presenzia anche in altre occasioni ufficiali, come le inaugurazioni. Prima di lei nessun felino aveva mai avuto il privilegio di suggellare l’unione tra due sposi, ma già due gatte avevano indossato la fascia tricolore frequentando il municipio di Gravellona Lomellina. La prima è stata Ciccetti nel 2005 e poi Pippi nel 2009. La loro fama ha fatto in breve il giro del mondo divenendo presto un esempio seguito da altri comuni.

Massimo Rossi, geometra, lavora dal 1987 nel Comune di Gravellona Lomellina. Dal 2005 è diventato il «papà» delle Gatte Sindaco lanciando l’idea dei gatti sindaco per ogni ufficio e comune d’Italia. È segretario dell’Accademia dei Gatti Magici, organizzatore del Maggio Felino di Fiesole(Firenze) e creatore del premio Pippi per la Pet Therapy e del premio Gattara d’Italia. Ha adottato Marina il 13 luglio 2013 e  due giorni dopo è entrata per la prima volta negli Uffici Municipali, diventando ufficialmente la Nuova Gatta Sindaco di Gravellona Lomellina.

"Marina ha avuto una vita movimentata - ricorda Rossi -. Per i primi tre o quattro mesi è sicuramente vissuta in una casa, poi è stata abbandonata nelle campagne vigevanesi dove, poco tempo dopo, ha dato alla luce 4 bellissimi micetti. Da brava mamma li ha accuditi e nutriti, malgrado le notevoli difficoltà nel trovare cibo. Quando si è accorta che con le sue sole forze non ce l’avrebbe mai fatta a salvare i suoi piccolini, li ha portati, uno ad uno, all’interno di una cascina, dove una signora ha dato loro da mangiare e da bere e li ha ospitati per qualche giorno. Ma avendo già diversi altri gatti e non potendo mantenere pure i nuovi arrivati, la signora li ha portati al Gattile di Vigevano. Qui un paio di gattini sono stati adottati. Nel frattempo, la mia adorata Pippi è volata sul Ponte dell’Arcobaleno, lasciandomi triste e piangente, non senza avermi prima consigliato di adottare un altro gatto dal Rifugio del Micio, per poter donare anche a quest’ultimo una vita dignitosa. L'ho adottata e il 13 luglio 2013, Marina è entrata in casa mia e due giorni dopo è cominciata ufficialmente la carriera di Marina Gatta Sindaco. Nei primi giorni ha passato gran parte del tempo nell’Ufficio Tecnico, dove pareva trovarsi meglio che in qualsiasi altro posto ed io ho cominciato a temere che non si sarebbe mai abituata ai ritmi dell’ufficio, alle persone, ai rumori prodotti dalle stampanti, dal fax, dalla fotocopiatrice. Poi Marina ha gradualmente preso confidenza con l’ambiente ed ora è diventata veramente la degna erede di Pippi. Caratterialmente è molto più vivace di Pippi ma è altrettanto dolce e buona e adora giocare con qualsiasi cosa. Per quanto mi riguarda, la presenza di una gattina nella mia vita, ha migliorato il mio carattere e mi ha reso sicuramente una persona più sensibile e, penso, anche una persona migliore". La partecipazione prevede un contributo, prenotazioni entro il 4 luglio al 339 6671866 - 3339399596. Maurizio Costanzo