
Anna Marcacci Brosio il 7 aprile festeggia 101 anni
Forte dei Marmi (Lucca), 6 aprile 2022 – Un regalo speciale per il compleanno di Anna Marcacci Brosio, che il 7 aprile compie 101 anni. Arriva proprio nel giorno in cui il sindaco di Citluk – Medjugorje Marin Radisic, il vice sindaco Predrag Smoljan, tutto il Consiglio Comunale all’unanimità (23 consiglieri su 23) e i manager sanitari della Bosnia Erzegovina dottor Ozana Medic, dottor Vlatka Martinovic, e il professor Ante Kvesic direttore generale del Policlinico di Mostar, trovano lo storico accordo per concedere il terreno, il nulla osta del Ministero della Sanità di Sarajevo per la gestione della struttura sanitaria, e far iniziare dunque al più presto i lavori del primo pronto soccorso della storia di Medjugorje.
Un’ eccezionale e straordinaria delibera dell’amministrazione comunale di Citluk dove sorge il più importante centro spirituale della vita cristiana, Medjugorje, il luogo simbolo delle Apparizioni Mariane nel mondo. Lo Stato di Bosnia, il Ministero della Sanità di Sarajevo e il Comune dell’Erzegovina hanno finalmente donato, dopo più di sei anni di attesa, tre lotti di terreno per i primi 3mila metri quadri all’associazione onlus Olimpiadi del Cuore per iniziare il primo pronto soccorso della storia di Medjugorje. Tutto questo proprio nel giorno della ricorrenza più attesa per la famiglia Brosio: il compleanno dei 101 anni di Anna Marcacci Brosio, la mamma del giornalista e scrittore. Dunque, una bellissima ricorrenza di compleanno caratterizzata da un grande e storico regalo per le vicende del luogo più amato al mondo per le apparizioni mariane.
Alla fine di aprile, inizio di maggio, le Olimpiadi del Cuore, la Fondazione Nazionale Italiana Cantanti, la Partita del Cuore, Veronica e Andrea Bocelli, si daranno appuntamento per un’importante conferenza stampa nel palazzo della giunta regionale toscana a Firenze per dare l’annuncio e spiegare le modalità di costruzione del Pronto Soccorso e annunciare il grande evento “Mattone del Cuore – Canzone e Racchetta del Cuore a Forte dei Marmi e a Marina di Pietrasanta fissato da tempo il prossimo 22 e 23 agosto.
Ma torniamo al compleanno centenario di Anna Marcacci Brosio, nata a Marina di Pisa il 7 aprile 1921, a cavallo fra le due guerre mondiali in una bellissima villa sul lungomare marinese a ridosso degli scogli. Una bimba vivace, ribelle che sapeva pescare ad occhi chiusi gamberi e i polpi con il fazzoletto bianco insieme alla sorella Maria. Poi l’adolescenza nell’amatissima Pisa e nella via Regina Margherita, oggi Curtatone e Montanara, vicino piazza San Martino. Un periodo anche drammatico fra bombe e sfollati che la portò nel cuore della campagna pisana a Lari e Cevoli per sfuggire ai rastrellamenti dei tedeschi e soprattutto delle SS.
Oggi Anna, dopo trent’anni passati in Piemonte con il marito Domenico Ettore Brosio fra le colline del Monferrato, il profumo dei tartufi e del barbera e dei bolliti misti, vive a Vittoria Apuana a Forte dei Marmi con il figlio Paolo ed è sempre vispa, vigile, attenta e ben cosciente di tutto ciò che accade poiché legge molti quotidiani e segue tutti i telegiornali, soprattutto le edizioni di Sky Tg 24, TgCom e Rai News 24 informando Paolo di tutte le ultime notizie. È molto turbata dalla guerra in Ucraina e prega perché la ragione prevalga e si possa finalmente arrivare al cessate il fuoco e alla pace. Ed è particolarmente felice che in un momento in cui si parla solo di armi e di guerra le Olimpiadi del Cuore e la Nazionale Italiana Cantanti si impegnano a costruire ponti di pace per realizzare importanti opere. La sua fede è incrollabile e ogni cosa viene affidata alla Misericordia di Dio e alla potenza protettiva della Madonna. È stata lei, Anna, nel 1984 ad andare a Medjugorje e poi pregare tanti anni affinché si potesse convertire e recare laggiù anche Paolo, l’unico figlio.
Sono noti a tutti ancora oggi i suoi duetti con Fabio Fazio a “Quelli che il Calcio” nel momento topico di ascolti e successo di questa trasmissione della Rai. Chi non ricorda poi le mille ospitate al “Costanzo Show” su Canale 5? O le altre apparizioni in programmi di successo sia a Mediaset che alla Rai? Una mamma onnipresente per un figlio unico che deve alle sue preghiere la sua conversione del 2 febbraio 2009. Nel 2012 la Mondadori le affida il libro per celebrare la festa di tutte le mamme in Italia e lei scrive dettandolo con lucidità straordinaria “Nove Colombe Bianche”, che ha come sottotitolo “La guerra, la tv, Medjugorje un secolo di racconti”. Il figlio le dedica un bellissimo pensiero che viene pubblicato nella quarta di copertina: “Il cuore della mamma non cessa mai di battere fremiti d’amore per il figlio, neppure quando il figlio le procura dolori, sofferenze e incomprensioni. Tutto questo l’ho capito dopo tante traversie, difficoltà e vicende personali perfino drammatiche. Anna, la mia mamma, non mi ha mai lasciato solo: la sua preghiera, costante, assidua, con il cuore, i suoi rosari mi hanno protetto fino alla gioia della conversione. Grazie mamma per la tua fede piena d’amore che mi ha salvato”.
E Paolo ha voluto festeggiare i 101 anni della mamma adorata con un regalo speciale. Si tratta della notizia, ufficializzata proprio in queste ore, che le amministrazioni pubbliche della Bosnia Erzegovina hanno dato il via libera assegnando i terreni dove sorgerà il primo pronto soccorso nei luoghi mariani di Medjugorje. Paolo vuol coronare questo che è il suo più grande sogno e al quale sta lavorando da anni con la Onlus che ha fondato. Una cifra consistente per il progetto primo soccorso è arrivata dalle donazioni nel quadro di una raccolta che continuerà anche nei prossimi mesi. Intanto Paolo festeggia il compleanno della mamma e Anna Marcacci Brosio rivolge anche un pensiero all'adorato marito scomparso qualche anno fa. “Caro Ettore siamo stati insieme una vita intera abbiamo festeggiato i cinquant’anni di matrimonio e quando vedo oggi le famiglie spezzate mi piange il cuore per questi giovani perché stanno perdendo il senso della vita, quel senso profondo che tu ed io abbiamo ricucito insieme fra alti e bassi in tutta la nostra esistenza”.