Green pass, i prof che non lo hanno saranno senza stipendio dopo 5 giorni

La bozza del decreto sull'obbligo del green pass per la scuola

Una scuola

Una scuola

Firenze, 5 agosto 2021 - I prof e gli insegnanti che non esibiranno il green pass a scuola non avranno più lo stipendio a partire dal quinto giorno di assenza, visto che non potranno entrare a scuola e, se non lo avranno, dovranno mettersi in regola.

E' quanto prevede la bozza del Governo in materia di obbligo di green pass a scuola. La decisione è ormai presa: prof e insegnanti e tutti i lavoratori della scuola dovranno avere il green pass. Non averlo equivarrà, dopo cinque giorni, a una sospensione dello stipendio e del rapporto di lavoro. I prof dunque dovranno esibire sempre il green pass nell'ingresso a scuola. 

Il green pass entra in vigore il 6 agosto

Dad solo in casi eccezionali

La scuola, nell'anno 2021/2022, sarà sempre in presenza. Per «assicurare il valore della scuola come comunità e tutelare la sfera sociale e psico-affettiva» degli studenti, tutte le lezioni si svolgono in presenza. Si apre così la bozza del nuovo dl Green pass, ancora in discussione. Il testo, di 10 articoli, parte dalla scuola e stabilisce l'obbligo di mascherina (tranne sotto i 6 anni). Regioni e Comuni potranno chiudere istituti e fare lezioni in Dad solo come «deroga» per «specifiche aree del territorio o singoli istituti», «esclusivamente in zona rossa o arancione» o per casi «eccezionali» di focolai o rischio «particolarmente elevato».

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Dad solo in casi eccezionali La scuola, nell'anno 2021/2022, sarà sempre in presenza. Per «assicurare il valore della scuola come comunità e tutelare la sfera sociale e psico-affettiva» degli studenti, tutte le lezioni si svolgono in presenza. Si apre così la bozza del nuovo dl Green pass, ancora in discussione. Il testo, di 10 articoli, parte dalla scuola e stabilisce l'obbligo di mascherina (tranne sotto i 6 anni). Regioni e Comuni potranno chiudere istituti e fare lezioni in Dad solo come «deroga» per «specifiche aree del territorio o singoli istituti», «esclusivamente in zona rossa o arancione» o per casi «eccezionali» di focolai o rischio «particolarmente elevato»

Le parole di Faraone

«Sulla scuola passa tutto quello che proponiamo da tempo: didattica in presenza, green pass per il personale scolastico, piano di screening della popolazione scolastica. Lavoriamo adesso per il rientro in sicurezza : la scuola deve riprendere e restare in presenza per tutto l'anno, il terzo anno in dad e lontano dalle classi sarebbe intollerabile». Lo scrive in una nota il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone sul nuovo decreto Green Pass.