FRANCESCO MEUCCI
Cronaca

La Toscana esalta il Giro d’Italia: oggi la partenza da Torre del lago

Dalla provincia ligure della Spezia il via a una ’tre giorni’ di super spot per la nostra regione e la sua storia. Massa Carrara, Lucca, Pisa e Siena i territori coinvolti

Thomas in maglia rosso-bianca sul traguardo di Lucca. In “rosa“ resta Pogacar

Thomas in maglia rosso-bianca sul traguardo di Lucca. In “rosa“ resta Pogacar

Lucca, 9 maggio 2024 – Dal bianco accecante del marmo di Carrara al giallo-bruno delle Terre di Siena, lambendo il blu cobalto del mar Ligure e il verde delle foreste appenininche tra l’Umbria e le Marche.

Lungo colline in fiore, fiumi, laghi e radure spensierate, il Giro d’Italia attraversa in questi giorni il cuore più bello dell’Italia: dalla provincia di La Spezia fino fino all’Umbria e, attraverso le province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Siena, taglia in due la Toscana lungo un ideale tracciato che mette insieme l’Aurelia (ieri) e le Strade Bianche (oggi). Collegando come puntini sulla mappa città d’arte da lasciare senza fiato: Lucca, Pisa, Siena e Perugia.

Un mini-tour di tre giorni e un mega spot per la nostra regione che, grazie anche finalmente a un meteo clemente, ha mostrato il meglio di sé in mondovisione.

Al centro di questo segmento tosco-umbro del Giro di Italia le città di tappa.

Giro d'Italia, il passaggio in Versilia e l'arrivo a Lucca (Foto Alcide e Umicini)

Lucca, dove la carovana rosa è arrivata ieri con lo sprint vinto dal francese Benjamin Thomas, dopo che Andrea Pietrobon aveva illuso tutti di un bis italiano dopo la vittoria di Jonathan Milan ad Andora il giorno precedente. E Viareggio (con la partenza del tappa di oggi), Rapolano Terme (arrivo odierno) e Foligno-Perugia, i cui 40 chilometri di distanza saranno il teatro della crono di domani; nonché Spoleto, il gioiello dell’Umbria da dove la corsa rosa ripartirà sabato mattina.

Con un nome e una dedica che spicca più di ogni altra: Giacomo Puccini, il grande compositore lucchese di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla morte. Ebbene, Puccini che è stato un precursore in molte cose oltreché la musica, era anche un grande appassionato ciclista. Ne comprò svariate e ne fu un tale entusiasta al punto di autodefinirsi “Biciclista“ e ironicamente intestarsi anche il fantasioso titolo di campione di Europa.

“Caro Caselli, è arrivato il velocipede. Faccio Faville! Vieni e rimarrai di gomma. Ti rincorro. Tuo aff GPuccini. Campione d’Europa”.

Scriveva Puccini nel luglio del 1893 all’amico lucchese Alfredo Caselli svelando la passione per le due ruote che lo accompagnò per tutta la vita, come ben testimoniato dalla mostra di foto, cimeli e bici d’epoca allestita in occasione della tappa pucciniana all’auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago e che sarà visitabile fino a domenica.

Il lungo svolazzo della carova rosa è andato avanti proseguendo paesaggi mozzafiato e quegli scorci fantastici che tutto il mondo ci invidia. Ma anche una ferita aperta: lo squarcio nella mura di Volterra.

Il Giro avrebbe dovuto lambire proprio la zona del crollo oggi, ma è stato decisa una deviazione “migliorativa“ del percorso: la corsa passerà da Volterra attraversando tutto il centro e anche la celebre Piazza dei Piori. Una sorta di indenizzo per la città medievale colpita al cuore nei giorni scorsi.

Come era lecito attendersi, ogni luogo attraversando da Giro ha saputo accogliere i suoi protagonisti dando il meglio di sé. Ieri Lucca aveva indosso il vestito migliore per la volata finale e ha regalato a Benjamin Thomas una quinta senza precedenti per la sua vittoria: le cinqucentesche Mura che si ergono a difesa del centro storico. E lungo il rettilineo che costeggia il grande monumento lucchese, il francese ha compiuto una clamorosa rimonta nei confronti di Pietrobon che, appena la corsa era arrivata in vista del traguardo, aveva ‘strappato’ cercando di giocare d’astuzia per conquistare la vittoria. Il tutto di fronte all’entusiasmo degli oltre 20mila assiepati nel prato dove d’estate si tengono i concerti del Summer Festival e in autunno si montano gli stand del Lucca Comics&Games.

Altrettanto farà Viareggio oggi con la partenza del belvedere di Torre del Lago proprio di fronte alla villa che fu di Giacomo Puccini. Un luogo iconico per la Versilia e ‘cuore‘ dell’omaggio del Giro di Italia pucciniano.