29 marzo 2023, giornata mondiale del pianoforte: sapete che nacque a Firenze?

Lo inventò Bartolomeo Cristofori alla corte dei Medici

Pianoforte (foto Ansa)

Pianoforte (foto Ansa)

Firenze, 29 marzo 2023 - Oggi, 29 marzo, si celebra la giornata mondiale del pianoforte. Una ricorrenza che vuole celebrare lo strumento musicale più completo, che da solo riesce a suonare quello che suonerebbe una intera orchestra. Quando si dice pianoforte, gli amanti di musica e i frequentatori di sale da concerto pensano a Chopin o ai grandi compositori internazionali della storia. Eppure il pianoforte è uno strumento italiano, inventato a Firenze intorno al 1700 da Bartolomeo Cristofori, noto liutaio e cembalaro dell’epoca. Cristofori era nato a Padova il 4 maggio del 1655 ma visse anche a Firenze alla corte dei Medici, chiamato nel 1690 dal granduca Ferdinando. Proprio dal cembalo partì per approdare, attraverso successive innovazioni e perfezionamenti, all’invenzione del "fortepiano", antenato del pianoforte. Mise i martelli al posto dei saltarelli, che nel clavicembalo pizzicavano le corde per mezzo di linguette, per facilitare la graduazione del suono, e questo aprì la strada a nuove possibilità espressive. Lo strumento venne chiamato clavicembalo col piano e col forte. La sua invenzione viene descritta per la prima volta nel 1711, nel Giornale dei letterati d’Italia, da Scipione Maffei. Da allora ha avuto un enorme impatto sulla storia della musica degli ultimi tre secoli, divenendo di fatto uno degli strumenti musicali più diffusi e amati. Nasce oggi Marcel Aymé nato il 29 marzo del 1902 a Joigny. Scrittore francese, satireggiò gli ambienti provinciali e borghesi in romanzi (La giumenta verde, 1933; La strada degli scolari, 1946) e commedie (La testa degli altri, 1952). Ha scritto: “L’umiltà è l’anticamera di tutte le perfezioni”.