LAURA VALDESI
Cronaca

Siena, da Scacciapensieri alla Coroncina: colpi nelle case ma la guardia è alta

Le bande colpiscono soprattutto nella fascia oraria fra le 17 e le 20. Viste persone suonare ai campanelli

Intensificati i controlli

Siena, 19 dicembre 2022 - Colpi nelle abitazioni anche a Siena. Segnalazioni di ladri in azione, la scorsa settimana, sono arrivate alle forze dell’ordine dalla zona della Coroncina come pure da Scacciapensieri. Aree residenziali più periferiche che consentono maggiori vie di fuga ai topi di appartamento che hanno comunque sempre meno scrupoli. Il pressing dei furti comincia a farsi sentire, come sempre quando si entra nel vivo delle festività natalizie. Anche se non ci sarebbero numeri imponenti. Sia in città come nel resto della provincia, dove c’è comunque gente che suona ai campanelli per vedere se le abitazioni sono vuote e dunque provare il colpo. Anche nella zona della Valdorcia e della Valdichiana la guardia è in questi giorni molto alta perché sono a rischio agriturismo – anche se diversi non riaprono per le festività per colpa del caro bollette – e le coloniche più isolate. Che già nelle scorse settimane sono state ’visitate’ dai ladri. La novità, per quanto riguarda il modus operandi, è che in linea generale si pone meno attenzione alle precauzioni e si rischia anche solo per pochi spiccioli. O qualche gioiello. La ’fame’ di soldi è quantomai forte. Molti entrano in azione al calar del sole, dunque, dalle 17 fino all’ora di cena quando le persone tornano a casa. Questo l’arco di tempo nel quale anche le macchine, sia di polizia che carabinieri, circolano con maggiore insistenza proprio per cercare di contrastare i blitz dei ladri.

Quest’anno ai furti nelle abitazioni si è unito il fenomeno delle truffe agli anziani. Decine e decine di casi, come documentato da La Nazione, ben organizzati e studiati. Si sta ricostruendo il ’format’ usato per il raggiro di cui fa parte anche un’ottima conoscenza delle vittime e dei loro familiari. Chiamati addirittura per nome e, forse, ’studiati’ nelle abitudini prima di entrare in azione. La scusa è quella del falso incidente ad un proprio caro con l’anziano che viene trattenuto al telefono finché arriva il complice a prendere denaro e gioielli per togliere dai guai il parente del malcapitato. Dopo alcune decine di segnalazioni a Siena, per fortuna poche quelle andate a segno, nel fine settimana sembra esserci stata una tregua dei malviventi. Legata probabilmente al fatto che le famiglie stanno a casa nel week end per cui è difficile telefonare e accampare la scusa, per esempio, della figlia che ha avuto un incidente e rischia il ritiro della patente se non si tirano fuori i soldi.