
Un fiaccheraio in piazza della Signoria
Firenze, 18 ottobre 2021 - I fiaccherai fiorentini e le botticelle romane corrono sempre più il rischio di essere cancellati dalle strade. La revisione del codice della strada li ha messi nel mirino molto più delle contestazioni degli animalisti. E in Parlamento è in particolare il Movimento 5 stelle a sostenere la loro eliminazione, con buona pace del romanticismo e dei turisti. Nel nuovo testo introdotto da Decreto Infrastrutture che le Commissioni ambiente e trasporti della Camera inizieranno a esaminare da martedì ci sono più regole contro l’utilizzo selvaggio dei monopattini, ma anche il divieto di fumo alla guida, una stretta su smartphone, tablet e apparecchi che allontanano le mani dal volante, il ritorno del bonus taxi, sfruttabile anche solo per andare al lavoro nelle ore di punta. Il lavoro delle commissioni inizierà con l’esame degli emendamenti al testo che sono arrivati dai partiti. Alcuni, come la regolamentazione dei monopattini e delle biciclette in noleggio, trovano un consenso sostanzialmente unanime, poi ci sono i 5stelle contro i fiaccherai e la Lega che sostiene l’innalzamento dei limiti di velocità su alcuni tratti autostradali. Anche il divieto di fumare rientra nelle proposte del Movimento 5 Stelle che chiede, tra l’altro, l’inasprimento delle multe per chi utilizza non solo apparecchi radiotelefonici, ma nello specifico anche "smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante". L’idea è di passare ad una sanzione compresa tra 422 e 1.697 euro (dalla forbice attuale di 167-661 euro), con in più la sospensione della patente da 7 giorni a due mesi. Nel caso di ulteriore violazione nel corso di un biennio viene proposta una maximulta da 644 a 2.588 euro e la sospensione della patente da uno a tre mesi. Forza Italia guarda invece all’obbligo di cinture a bordo degli scuolabus su tutto il territorio nazionale, mentre l’allungamento della validità del foglio rosa a dodici mesi è legato alla possibilità, richiesta in modo bipartisan, di poter affrontare l’esame di guida tre volte e non più due. Il ritorno del bonus taxi e Ncc in città, introdotto nella conversione del decreto Rilancio per le persone con disabilità o con patologie accertate (poi potenziato anche nel successivo decreto Agosto dello scorso anno), riguarderebbe invece – nelle intenzioni di tutti gli schieramenti – anche le famiglie "più esposte agli effetti economici derivanti dall’emergenza Covid, chi "utilizza il trasporto pubblico non di linea tra le 7 e le 10 dei giorni feriali. Per i monopattini i partiti puntano invece a regolamentare i parcheggi e ad introdurre l’obbligo di targa, di rc auto e di protezioni anche per i maggiorenni, con casco e giubbetti catarifrangenti. Il tetto di velocità potrebbe scendere, in base alle richieste, a 20 chilometri orari, con peraltro anche il divieto di utilizzare il monopattino in due, pratica diffusissima tra turisti e non nelle grandi città, ma che sarebbe punita con sanzioni pesanti.