Esame di maturità: si torna all’antico. Ecco come si svolgerà

Si comincia il 21 giugno con il primo scritto. Valditara: “Terremo conto delle difficoltà dei ragazzi durante la pandemia”

Il ministro dell'Istuzione Valditara
Il ministro dell'Istuzione Valditara

Roma, 10 marzo 2023 - L’esame di Stato torna alla normalità, ma il ministro Valditara promette un ‘occhio di riguardo’ nei confronti dei maturandi, in virtù delle “tante difficoltà che sono stati costretti ad affrontare negli ultimi anni a causa dell’epidemia”. Il giorno x della prima prova è fissato: sarà il 21 giugno alle 8.30.

Per la prima volta dopo la pandemia, tutte le prove scritte (prima, seconda e terza solo per alcuni indirizzi, tra cui Esabac, Esabac Techno, licei internazionali) saranno a carattere nazionale, ad eccezione degli istituti professionali di nuovo ordinamento.

La prima prova

Il giorno del primo scritto di italiano, che sarà uguale per tutti i maturandi indipendentemente dall'indirizzo di studio, andrà scelta una traccia tra quelle messe a disposizione del Ministero dell’istruzione e del merito, da svolgere in un massimo di sei ore con il solo aiuto del vocabolario d’italiano.

Ecco le tre tipologie di tracce che verranno proposte ai ragazzi:

Prima prova maturità, tipologia A: traccia dell’analisi del testo.

Il Ministero dell’istruzione e del merito propone due possibili analisi del testo, che possono essere un brano di prosa o una poesia di un autore italiano vissuto nel periodo compreso dall'Unità di Italia ad oggi. Il maturando dovrà scegliere quale delle due tracce analizzare.

Tipologia B: testo argomentativo, new entry dell'anno scorso. Questa tipologia presenta a sua volta tre tracce che possono essere d'ambito artistico, letterario, filosofico, storico, economico, sociale, tecnologico, scientifico. Il Ministero dell’istruzione e del merito ha stabilito che una delle tracce di testo argomentativo sarà obbligatoriamente d'ambito storico. In questo tipo di traccia il candidato dovrà scegliere di quale argomento parlare, sia in che modo svilupparlo.

Tipologia C: traccia del tema di attualità. E’ il “tema d’ordine generale”. Quest'anno il Ministero dell’istruzione e del merito fornirà due tracce d'argomenti vicini alle esperienze dei maturandi.

Le altre prove

La seconda prova scritta varia a seconda dell’indirizzo (latino al classico, matematica allo scientifico, ecc.)

Tra le novità c’è l’introduzione della seconda prova scritta per gli istituti professionali di nuovo ordinamento. Si tratterà di un’unica prova integrata che non verterà su discipline scolastiche ma sulle attività svolte durante il percorso di studi. Nel dettaglio, le commissioni declineranno le indicazioni ministeriali sulla base del percorso formativo effettivamente svolto e dei programmi degli istituti, in un’ottica di personalizzazione, partendo da una cornice nazionale generale di riferimento e dalla tipologia di prova individuata e trasmessa dal Ministero alle scuole, tramite plico telematico, il martedì precedente il giorno di svolgimento della prova.

Nel colloquio, che prenderà avvio da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve testo, un breve video) scelto dalla Commissione, verranno valorizzati il percorso formativo e di crescita, le competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in una prospettiva pluridisciplinare, i temi più significativi di ciascuna disciplina.

In sede d’esame saranno valorizzate le competenze di Educazione civica maturate durante il percorso scolastico.

Crediti e voti

Il voto finale è espresso in centesimi così suddivisi:

massimo 40 punti per il credito scolastico

massimo 20 punti per il primo scritto

massimo 20 punti per il secondo scritto

massimo 20 punti per il colloquio.

La commissione può assegnare fino a 5 punti di “bonus” per chi ne ha diritto. Dalla somma di tutti questi punti si otterrà il voto finale dell’Esame. Il punteggio massimo è 100 (c’è la possibilità della lode). Il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100.

Calendario delle prove

- prima prova scritta: mercoledì 21 giugno 2023, dalle ore 8:30 (durata della prova: sei ore);

- seconda prova scritta: giovedì 22 giugno 2023. La durata della seconda prova varia a seconda del tipo di scuola

- terza prova scritta: martedì 27 giugno 2023, dalle ore 8:30 per gli istituti presso i quali sono presenti i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca.

La prima prova scritta suppletiva si svolge mercoledì 5 luglio 2023, dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si svolge giovedì 6 luglio 2023, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi per gli indirizzi nei quali detta prova si svolge in più giorni; la terza prova scritta suppletiva, per gli istituti interessati, si svolge martedì 11 luglio 2023, dalle ore 8:30.