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Delegazioni da Francia e Italia per studiare le eccellenze toscane nel settore agricolo

Il 17 e 18 giugno si terranno due intensi giorni di study visit tra Arezzo e Montalcino

agricoltura

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Arezzo, 19 giugno 2025 – Delegazioni da Francia e Italia per studiare le eccellenze toscane nel settore agricolo: il 17 e 18 giugno si terranno infatti due intensi giorni di study visit tra Arezzo e Montalcino in cui esperti del settore, imprenditori, agricoltori e studiosi si incontreranno per mettere insieme esperienze e buone pratiche, e apprendere il “modello toscano” basato sulla cooperazione e la gestione dei dati per una agricoltura sempre più smart.

Le giornate, organizzate da Regione Toscana (Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale) e Confederazione Italiana Agricoltori Toscana nell’ambito del progetto Interreg Italia Francia -Marittimo 21-27 “INN-Pratica - Comunità di pratica transfrontaliera per l'innovazione in agricoltura e la transizione ecologica e digitale” rappresentano il terzo appuntamento di un più ampio programma di visite transfrontaliere che da aprile a ottobre porteranno le delegazioni a visitare e mettere in “collegamento” tra loro Corsica, Liguria, Toscana, Sardegna e Francia del Sud.

In Toscana, in particolare, esperti agronomi, studiosi, rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria e aziende si sposteranno tra Arezzo, Marciano della Chiana (AR) e Montalcino (SI) per effettuare visite mirate ad approfondire tecniche innovative, con particolare attenzione alla coltura della quinoa, alla viticoltura di precisione, ai processi digitali applicati all’agricoltura. Non mancheranno, inoltre, momenti dedicati alla sicurezza sul lavoro e alla guida di mezzi agricoli.

Il programma della study visit, in particolare, porterà i visitatori il 17 giugno all’innovativa Demo Farm Cesa, azienda agricola sperimentale di Ente Terre Regionali Toscane a Marciano della Chiana (AR): qui si vedranno, tra le altre cose, i campi sperimentali collezione germoplasma viticolo, il vigneto 4.0 e il campo prova per la guida in sicurezza della trattrice agricola e forestale. Seguirà la Cantina Sociale di Arezzo, in località Chiani, dove si parlerà del regolamento di vendemmia e di valutazione della qualità delle uve.

La giornata del 18 giugno porterà gli esperti in provincia di Siena, a Montalcino, all’Azienda Agricola Siro Pacenti e all’Azienda Agricola La Martoccia, dove si punterà l’attenzione alle applicazioni e sistemi digitali per una agricoltura smart. Chiuderà la study visit la Società Agricola Argiano, progetto di zonazione dei terreni finalizzato a creare un equilibrio in vigna e tante differenti espressioni di vini in cantina.

Mettere insieme innovazioni, buone pratiche e condividere le esperienze locali su un piano comune e transfrontaliero è il punto di forza del progetto INN-PRATICA: grande attenzione è infatti posta dalla rete di partner internazionali sulla creazione di una Comunità di Pratica Transfrontaliera, un luogo fisico e virtuale in cui scambiare esperienze, promuovere innovazioni e adottare strategie condivise per valorizzare le aree rurali dal punto di vista economico e ambientale accompagnando i territori verso la transizione ecologica e digitale.

La Regione Toscana nello specifico coordina questa attività progettuale anche in virtù dell’esperienza di Comunità di Pratica sull’agricoltura di precisione e della digitalizzazione del settore agricolo che ha avviato dal 2019 nell’ambito della strategia di specializzazione Intelligente (Smart Specializatio Strategy) .

Un progetto ambizioso, reso possibile dal prezioso lavoro dei numerosi partner del progetto: Regione Toscana, Laore Sardegna, Confederazione Italiana Agricoltori Toscana, Regione Liguria, D.A.F.N.E. Soc. Coop Impresa sociale, Università di Sassari - Dipartimento di scienze agricole (capofila di progetto), Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille, Office du Développement Agricole et Rural de Corse. .

“INN-Pratica sta dando dei risultati che vanno oltre le nostre aspettative, si sta veramente delineando una Comunità di Pratica Transfrontaliera che intende fare il punto sui reali bisogni delle imprese agricole in termini di innovazione e che ci auspichiamo possa diventare un tavolo permanente di confronto e condivisione - spiega Susanna Viviani, Responsabile di progetto per Regione Toscana - Vorrei ringraziare, oltre a tutti i partner di progetto (in particolare CIA Toscana), anche la Direzione Agricoltura e Sviluppo rurale di Regione Toscana e la nostra dirigenza che, credendo nel valore della cooperazione, supportano con fiducia l’operato del nostro gruppo di lavoro, consentendo il raggiungimento di risultati positivi e la costruzione di relazioni internazionali solide”