Il momento della consegna del Premio Testimonianza - Barbara Bona
Firenze, 17 aprile 2024 – Anche quest’anno l’ormai noto Premio “Testimonianza – Barbara Bona”, promosso dal Rotary Club Firenze Est, ha indicato persone ed organizzazioni costantemente impegnate a favore dei bisognosi. Tre i premiati di quest’anno: Pane Quotidiano Firenze, Associazione Tumori Toscana ATT e Soccorso Clown. Le motivazioni della Commissione, presieduta da Piermassimo Spagli, sono state lette da Giovanni Petrocchi, Fabio Azzaroli e Giuseppe Ferraro, che nel corso della cerimonia al Grand Hotel Mediterraneo hanno consegnato ai premiati, assieme alla Presidente Sandra Manetti e all’Assistente del Governatore Carlo Francini Vezzosi, l’assegno simbolo del contributo di 4.000 euro ciascuno, unitamente ad una targa ed una pergamena. “Questo anno – ha spiegato la presidente Sandra Manetti – abbiamo rielaborato il logo, grazie alla abilità di Riccardo Penco che vi ha riunito gli elementi della scultura di Bino Bini, un tempo consegnata ai premiati. Il Premio è ora reso possibile dalla generosità della madre di Barbara Bona, la giovane disabile cui è legato il Premio, affidando al Rotary Club Firenze Est una significativa donazione.”
Uno sguardo ai premiati. L’Associazione Pane Quotidiano Firenze, attiva a Firenze dal 1898, fornisce con discrezione ed efficacia aiuto alimentare a chi ne ha bisogno. Nel corso della cerimonia il Presidente Luigi Maria Pernice ha illustrato agli intervenuti le attività svolte, ringraziando per il premio che permetterà all’Associazione di essere ancora più incisiva nel contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Premiata anche ATT (Associazione Tumori Toscana) - con il suo Presidente Giuseppe Spinelli -, che come ormai tutti sanno offre assistenza medica ed infermieristica al domicilio dei pazienti oncologici, cercando di migliorarne la qualità di vita e di alleviare le sofferenze del malato e della sua famiglia.
Terzo riconoscimento al Soccorso Clown, nella persona della socia fondatrice Caterina Turi. Soccorso Clown sostiene l’animo dei pazienti, specie i più piccoli e gli anziani, portando allegria ed un sorriso anche negli ospedali e nelle RSA; ma non solo: fa del teatro un mezzo di inclusione e con il progetto Act-Able organizza laboratori per bambini e giovani con problemi fisici o psichici.
“È evidente che l’amore – ha concluso Sandra Manetti -, di cui oggi hanno dato testimonianza i premiati, è stato ben compreso da tutti: pane, assistenza e un po’ di buon umore.” Caterina Ceccuti