Toscana, stop al caos burocrazia. Semplificate le procedure Covid

Certificazioni prima e post isolamento, tamponi e vaccinazioni: ecco cosa cambia per la lotta al virus

Campagna vaccinale: riaprono alcuni hub in Toscana per una nuova accelerazione

Campagna vaccinale: riaprono alcuni hub in Toscana per una nuova accelerazione

Firenze, 5 gennaio 2022 - Già oggi circa 64mila positivi toscani fantasma, che non erano stati tracciati, saranno liberati con un sms. Nel messsaggio sarà contenuto un link al quale dovranno collegarsi per rispondere a quattro semplici domande sullo stato di salute, poi il certificato di fine isolamento arriverà automaticamente all’indirizzo di posta elettronica. La Regione Toscana corre ai ripari dopo essere stata travolta dall’ondata di Omicron e delle polemiche sulla gestione di questa nuova delicata fase. "Non si può parlare di disorganizzazione", incalza il governatore toscano Eugenio Giani.

"L’emergenza sanitaria causata da Omicron è come una calamità naturale quando si passa da mille a 18mila contagi al giorno". Giani, con l’assessore Simone Bezzini, illustra i contenuti di una nuova ordinanza che si appresta a firmare per semplificare e sburocratizzare le procedure necessarie per l’inzio e per la fine dell’isolamento dei contagiati e per potenziare l’offerta di tamponi.

Inizio e fine isolamento

Finalmente arriva la tecnologia a semplificare gli ingressi e le uscite dall’isolamento. Il referto del test antigenico rapido o molecolare, indicato dal medico di famiglia a seconda delle necessità, sarà trasmesso automaticamente a una piattaforma che registrerà il caso positivo interagendo con il cittadino chiamato a rispondere a quattro domande sul suo stato di salute. I sintomatici saranno presi in carico dal medico di famiglia e indirizzati nel percorso opportuno. Per l’uscita dall’isolamento, dopo tampone negativo (antigenico rapido o molecolare), il certificato che consente la riammissione al lavoro e la riattivazione del green pass arriverà automaticamente via email.

Green pass sospeso

Il governatore Giani ha intenzione di chiedere al governo di mantenere attivo il green pass ai positivi vaccinati "che hanno il senso di responsabilità di non uscire dall’isolamento. Lo chiederò perché tanti cittadini già negativizzati da settimane attendono la riattivazione e può creare frustrazione e disorientamento".

Tamponi gratis con codice Qr

In Toscana crescerà la disponibilità complessiva fino a 100mila tamponi. Tra molecolari e antigenici rapidi da laboratorio effettuati dal servizio pubblico si salirà a 25mila. Mentre gli antigenici rapidi cosiddetti a saponetta potranno essere effettuati dal volontariato, dal medico di famiglia e dalle farmacie che riserveranno orari per effettuare test gratuitamente prescritti dal medico. Per velocizzare si presenterà il Qr code anziché la ricetta elettronica.  

Vaccinazioni

"Dalla rilevazione della settimana tra il 27 dicembre e il 2 gennaio, l’84% dei ricoveri in terapia intensiva è rappresentato da non vaccinati. L’intervento del governo deve andare in direzione dell’obbligo", dice Giani. La Toscana continuerà a essere capofila nella vaccinazione, l’assessore Bezzini precisa che il 70% di chi ha superato i 5 mesi dal completamento del ciclo ha già fatto la terza dose. Dal 10 gennaio la terza dose si potrà fare dal quarto mese dopo la seconda.  

Smart working e casa

Giani invita ad aumentare lo smart working. Lo farà la Regione, almeno fino al 31 gennaio.  

Pressione ospedaliera

Per allentare la pressione sugli ospedali sarà accelerata la realizzazione di ospedali di comunità per le cure intermedie e crescerà il numero degli alberghi sanitari. Il direttore generale dell’assessorato alla salute, Federico Gelli, sollecita il governo a far lavorare i sanitari positivi in ambienti Covid: troppi contagiati assenti sono un problema.  

Pillole Covid

Sono arrivate al Meyer le prime 1440 confezioni di pillole antivirali mirate per il Covid.