Molnupiravir, la pillola anti Covid di Merck sbarca in Italia: ecco cos'è e chi può usarla

Le Regioni ricevono i quantitativi di farmaco che serve a chi ha una forma lieve-moderata e non è ricoverato

Firenze, 4 gennaio 2021 - E' arrivata in Italia la pillola Merck o molnupiravir. Si tratta di un farmaco per la cura del covid, e in particolare serve a chi ha contratto la malattia in forma lieve-moderata e non è in ospedale. Un aiuto per chi è alle prese con il coronavirus. Le regioni, a partire dal 4 gennaio, hanno iniziato a ricevere le pillole. Si chiama Merck perché è stata sviluppata dalla casa farmaceutica Merck & Co.

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Casa farmaceutica Merck

La casa farmaceutica Merck è uno tra i colossi dell'industria del settore e si trova negli Stati Uniti, nel New Jersey, nella città di Readington. La società è quotata in Borsa. 

Chi prescrive la Merck

Le pillole Merck saranno prescritte prevalentemente dalle Usca e dai medici di medicina generale o dai medici che abbiano l'opportunità di entrare in contatto con il paziente entro i primi 5 giorni dalla comparsa dei sintomi nella malattia lieve o moderata. L'obbiettivo è quello di ridurre le ospedalizzazioni tramite queste pillole, ovvero contrastare il covid prima che il paziente peggiori a tal punto da richiedere il ricovero in ospedale.

Quante pillole prendere

Ogni confezione contiene 40 capsule da 200 milligrammi che costituiscono una cura completa: il farmaco va assunto due volte al giorno (4 capsule per 5 giorni) e si conserva a temperatura ambiente. Anche chi è vaccinato potrà ricevere il trattamento, ma esistono criteri di selezione.

Chi può prendere il farmaco

L'uso è suggerito per i soggetti ad alto rischio. Sono, invece, esclusi per il momento gli under 18 e le donne in gravidanza o in allattamento. La determinazione Aifa sulle modalità di utilizzo è stata pubblicata il 29 dicembre sulla Gazzetta Ufficiale ed è efficace dal 30 dicembre.

Merck in Toscana

"Il generale Figliuolo mi ha appena comunicato che sono arrivate al Meyer di Firenze 1.440 dosi di pillole anti Covid della Merck. Le distribuiremo seguendo i criteri che ci dà la struttura commissariale". Lo ha annunciato il presidente della Toscana, Eugenio Giani, nel corso di una conferenza stampa per fare il punto sull'emergenza sanitaria. "Mi sto impegnando molto anche sugli anticorpi monoclonali - ha aggiunto Giani - e in questo momento c'è una crescente domanda in Toscana e stanno funzionando molto bene".

Efficacia

Il 26 novembre l'azienda farmaceutica aveva reso noto che il farmaco risulta efficace al 30%, ossia di meno rispetto agli studi preliminari di fase 3 che indicavano invece una riduzione del rischio del 50%.