Coldiretti Toscana: quasi 2 mila ettari all’asta con la banca delle terre agricole. Opportunità per i giovani

Quattordici lotti si trovano in Maremma, 5 nel senese, 4 nell’aretino. Potrebbero nascere, nella nostra regione, ventisei nuove aziende agricole. Tutti i dettagli per partecipare

G20 agricoltura. La manifestazione di Coldiretti

G20 agricoltura. La manifestazione di Coldiretti

Firenze, 3 giugno 2024 – Un’opportunità per i più giovani, un’occasione per valorizzare i territori e magari riscoprire un mestiere oggi molto cambiato grazie alla tecnologia.  Sono più di 1,800 gli ettari di nuovi terreni agricoli messi all’asta da Ismea per favorire la riorganizzazione e il rilancio dell’agricoltura italiana, promuovendo la creazione di imprese agricole.

Quanti sono i lotti in Toscana e dove si trovano 

I lotti proposti nella nostra regione sono 26, nell’ambito della Banca Nazionale delle Terre Agricole. I terreni all’asta sono concentrati in cinque province. La principale zona coinvolta è la Maremma, dove sono localizzati 14 terreni per complessivi 500 ettari, per una base d’asta di 4,5 milioni di euro. Cinque terreni si trovano in provincia di Siena con 178 ettari e 1,9 milioni di euro di base d’asta totali. Ancora, quattro in provincia di Arezzo con 790 ettari ed una base d’asta di 3,2 milioni di euro. Infine, Firenze con un maxi lotto da 358 ettari a Marradi del valore di partenza di 584 mila euro e Massa Carrara con un piccolo appezzamento di 7,56 ettari a Fivizzano per cui sarebbero sufficienti poco meno di 50 mila euro.

Complessivamente, la base d’asta sfiora gli 11 milioni di euro, come fa sapere Coldiretti Toscana.

Come partecipare

Il 31 maggio si sono aperti i termini per inviare le manifestazioni d’interesse. 

Nel caso di aggiudicazione per i primi 3 tentativi di vendita il pagamento del prezzo potrà avvenire ratealmente. Le rate di pagamento saranno semestrali e il piano di ammortamento è fissato per un periodo massimo di 30 anni. Requisiti, modalità di partecipazione e criteri di vendita sono disponibili al link dedicato nel sito www.ismea.it

Per informazioni www.toscana.coldiretti.it e relative pagine social. 

 “L’accesso alla terra e al credito sono le principali criticità che i giovani che vogliono aprire un’azienda agricola incontrano – spiega Letizia Cesani, presidente Coldiretti Toscana –. La mancanza di capitale fondiario ed i costi per acquistare i terreni sono ostacoli spesso insormontabili che fanno desistere parecchi giovani. Così, molti progetti imprenditoriali rimangono sulla carta. Ma con il settimo bando di Ismea, sulla spinta di una serie di agevolazioni previste per i giovani, potrebbero nascere, nella nostra regione, ventisei nuove aziende agricole. Imprese e dunque anche nuovi posti di lavoro che sono fondamentali per favorire il ricambio generazionale nelle nostre campagne, dove c’è un grande bisogno di menti e di braccia”.