Conti: "I tifosi veri guardano la partita, tre bischeri quelli che hanno offeso Spalletti"

Il conduttore televisivo commenta lo sfogo dell'allenatore del Napoli domenica sera a fine partita allo stadio Franchi dove ai microfoni di Dazn ha parlato di "maleducazione incredibile" del pubblico di Firenze

Luciano Spalletti e Carlo Conti

Luciano Spalletti e Carlo Conti

Firenze, 29 agosto 2022 - «Uno, due tre, quattro spettatori bischeri che allo stadio avrebbero offeso da dietro la recinzione un allenatore mentre è nella sua panchina non possono certamente, da soli, intaccare la credibilità di una tifoseria intera. Non la rappresentano per niente. Un baco non fa marcire tutta la mela». Così il conduttore televisivo Carlo Conti commenta lo sfogo dell'allenatore del Napoli Luciano Spalletti domenica sera a fine partita allo stadio Franchi dove ai microfoni di Dazn ha parlato di «maleducazione incredibile» del pubblico di Firenze.

«Luciano Spalletti è un uomo intelligente, è fiorentino, conosce bene le situazioni e la tifoseria della Fiorentina - ha proseguito Carlo Conti - Lo sa benissimo di aver voluto mettere in evidenza, far notare, con la sua critica quei pochi che lo hanno infastidito. E sa anche benissimo che gli spettatori dello stadio di Firenze sono un'altra cosa». «Peraltro quelli non sono tifosi - ha concluso Carlo Conti - i veri tifosi guardano la partita e il gioco in campo, partecipano con emozione alle sorti della propria squadra, mica stanno a bersagliare un allenatore». Luciano Spalletti, fiorentino di Certaldo ( Firenze), dopo Fiorentina-Napoli si era lamentato ai microfoni di Dazn. «Ogni volta che si gioca qui - aveva detto -, accade lo stesso. Il pubblico di Firenze è di una maleducazione incredibile. Hanno dei bambini vicino e continuano a insultare. Mi dicono 'tua mamma, tua mammà. Dietro la panchina ci sono sempre dei maleducati professionisti, sempre pronti a offendere».