Un lettore ci ha scritto per avere chiarimenti sulle ’zuffe’ fra gatti. Abbiamo sentito un avvocato

Rissa fra gatti

Firenze, 17 gennaio 2023 - Succede spesso che un animale domestico (più facilmente il gatto, che in certi casi può uscire dalle finestre sui tetti oppure allontanarsi dal giardino/cortile e andarsene in giro per i giardini o i terreni altrui) ’sconfini’ dalla nostra proprietà e vada ’a far danni’ altrove. E cosa accade se il nostro micio ’’in trasferta’ aggredisce un altro gatto domestico e lo ferisce? Oppure, al contrario, se un gatto invasore entra nel nostro giardino e fa male a un nostro animale? Insomma, chi paga le spese veterinarie per le cure al micio ferito? Un nostro lettore ci ha scritto ponendo la questione, e noi ne abbiamo parlato con un legale, l’avvocato Paolo Migliorini del Foro di Firenze, esperto in Diritto Civile e Famiglia. Il proprietario dell’animale aggredito come può rivalersi nei confronti del proprietario dell’animale aggressore per spese veterinarie e altri eventuali danni? A norma dell’art. 2052 del Codice Civile “Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui l’ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto custodia, salvo che provi il caso fortuito”. (Possiamo avere il caso fortuito quando esempio c’è l’intervento di una terza persona estranea al padrone dell’animale o una causa di forza maggiore o può essere rappresentato dalla colpa diretta del danneggiato). Quindi se un animale domestico viene aggredito da un altro animale domestico il proprietario del primo può richiedere al proprietario del secondo il ristoro dei danni subiti inviando una lettera raccomandata ed allegando le spese sostenute. E se l’aggressione avviene su un ‘terreno neutro’ tipo parco pubblico come funziona? Vale lo stesso principio del precedente caso. E nel caso di aggressione da parte di un animale domestico a una persona? Ad esempio se il cane morde qualcuno? La vittima dell’aggressione può richiedere il ristoro dei danni al proprietario dell’animale, qualora le lesioni subite fossero rilevanti. Cconsiglierei di sottoporsi a visita da un medico legale per la quantificazione dell’invalidità permanente e temporanea, oltre al risarcimento delle spese mediche sostenute. Può essere utile fare un’assicurazione? Ritengo necessario ed opportuno sottoscrivere una copertura assicurativa contro eventuali danni che può provocare l’animale domestico.

Cronaca

Firenze, 17 gennaio 2023 -&nbsp;Succede spesso che un animale domestico (più facilmente il gatto, che in certi casi può uscire dalle finestre sui tetti oppure allontanarsi dal giardino/cortile e andarsene in giro per i giardini o i terreni altrui) ’sconfini’ dalla nostra proprietà e vada ’a far danni’ altrove. E cosa accade se il nostro micio ’’in trasferta’ aggredisce un altro gatto domestico e lo ferisce? 
Oppure, al contrario, se un gatto invasore entra nel nostro giardino e fa male a un nostro animale? Insomma, chi paga le spese veterinarie per le cure al micio ferito? 
Un nostro lettore ci ha scritto ponendo la questione, e noi ne abbiamo parlato con un legale, l’avvocato Paolo Migliorini del Foro di Firenze, esperto in Diritto Civile e Famiglia. 
Il proprietario dell’animale aggredito come può rivalersi nei confronti del proprietario dell’animale aggressore per spese veterinarie e altri eventuali danni? 
A norma dell’art. 2052 del Codice Civile “Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui l’ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto custodia, salvo che provi il caso fortuito”. (Possiamo avere il caso fortuito quando esempio c’è l’intervento di una terza persona estranea al padrone dell’animale o una causa di forza maggiore o può essere rappresentato dalla colpa diretta del danneggiato). Quindi se un animale domestico viene aggredito da un altro animale domestico il proprietario del primo può richiedere al proprietario del secondo il ristoro dei danni subiti inviando una lettera raccomandata ed allegando le spese sostenute. 
E se l’aggressione avviene su un ‘terreno neutro’ tipo parco pubblico come funziona? 
Vale lo stesso principio del precedente caso. 
E nel caso di aggressione da parte di un animale domestico a una persona? Ad esempio se il cane morde qualcuno? 
La vittima dell’aggressione può richiedere il ristoro dei danni al proprietario dell’animale, qualora le lesioni subite fossero rilevanti. Cconsiglierei di sottoporsi a visita da un medico legale per la quantificazione dell’invalidità permanente e temporanea, oltre al risarcimento delle spese mediche sostenute. 
Può essere utile fare un’assicurazione? 
Ritengo necessario ed opportuno sottoscrivere una copertura assicurativa contro eventuali danni che può provocare l’animale domestico. 
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Amici animali. Gatto ne ferisce un altro: chi paga?

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