Arezzo, 5 agosto 2025 – La procura di Arezzo ha aperto un’inchiesta sull’incidente stradale avvenuto ieri in A1, tra Arezzo e Valdarno, costato la vita a tre persone: Gianni Trappolini, dipendente della Misericordia di Terranuova Bracciolini, Giulia Santoni, 23enne studentessa di infermieristica e volontaria della Misericordia e Franco Lovari, paziente di 75 anni che si trovava sulla barella nell'ambulanza.
Quel che è certo fino ad ora è che non c’è stato alcun salto di carreggiata da parte del mezzo pesante. Le indagini dunque puntano a stabilire se la tragedia sull’A1 sia stata innescata da una distrazione, un colpo di sonno o un malore. Intanto è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale plurimo. L’autista del tir, un 57enne residente nel nord Italia, attualmente ricoverato, non in pericolo di vita, all’ospedale fiorentino di Careggi. Intanto, per accertare la dinamica, la procura ha chiesto il sequestro dei mezzi coinvolti.
Dalle ricostruzioni che stanno emergendo in queste ore il camion sarebbe letteralmente piombato addosso all’ambulanza dove stavano viaggiando con a bordo Trappolini, Santoni e Lovari.

Il mezzo di soccorso, come tutti gli altri veicoli, procedeva a marcia rallentata per alcuni rallentamenti segnalati dalla cartellonistica autostradale.
Il tir, appunto, sarebbe arrivato senza frenare e avrebbe così travolto la Misericordia di Terranuova Bracciolini che è rimasta schiacciata contro un camion che la precedeva. L'incidente in totale ha coinvolto i due mezzi pesanti, l'ambulanza, un'auto con una roulotte al seguito e un pullman.

L’impatto è stato violentissimo, sull’asfalto non ci sarebbero segni di frenata. Se l’autista del tir abbia avuto un malore o meno saranno le analisi a stabilirlo, così come la velocità del tir che secondo alcuni testimoni sembra viaggiasse a velocità sostenuta.
Intanto fino al giorno dei funerali, a Terranuova Bracciolini sarà lutto cittadino e anche i commercianti chiuderanno le loro attività in concomitanza con la cerimonia funebre, ancora non è stata stabilita la data.

Le salme delle tre vittime si trovano all'obitorio dell'ospedale San Donato di Arezzo. Le famiglie dovranno attendere il nulla osta per la loro sepoltura. Questa sera intanto ci sarà una fiaccolata che partirà dalla sede della Misericordia e raggiungerà la chiesa di Santa Maria Nuova per una veglia di preghiera.
E' il momento del dolore, ma anche della rabbia per quanto accaduto. Sotto accusa il tratto della A1 dove è avvenuta la tragedia. "Dovrebbero prendere dei provvedimenti su questo tratto della A1 - afferma Patrizio Italiano - qui ci sono ancora le due corsie e anche alcuni cantieri. Chiederò maggiore sicurezza sulle nostre strade".