Morte di Donna a La Spezia mentre Faceva le Pulizie: Due Casi nel Gran Caldo

Due casi di morte per malore al lavoro in Liguria, collegati al caldo intenso: un operatore della Sda stroncato dopo aver consegnato un pacco, e una donna di 56 anni trovata morta in un ristorante. Riscontri ufficiali in attesa.

Due casi distinti, due morti per malore mentre erano al lavoro. Ma è difficile non collegarli al grande caldo di questi giorni, anche se non ci sono riscontri ufficiali. Il primo caso alla Spezia il giorno prima di Ferragosto. Un operatore della Sda è stato stroncato da un malore subito dopo aver consegnato un pacco in un appartamento. L’uomo si è accasciato sulle scale dell’abitazione ed è morto. Non è escluso che il malore mortale sia stato provocato dal caldo che affligge tutta la Liguria. "Negli ultimi anni - scrive Giovanni Ciaccio, segretario ligure di Uil Trasporti -, il settore delle consegne a domicilio è esploso, i tempi sono frenetici e non tengono conto del benessere dei lavoratori. I committenti sono sempre alla ricerca di maggiore produttività del personale, non tenendo in considerazione il fattore umano, l’età , le condizioni meteorologiche e del caldo intenso. Occorre intervenire prima che sia troppo tardi". L’azienda datrice di lavoro, che opera per conto di Sda, si è già resa disponile a supportare la famiglia del corriere.

Analogo episodio ieri a Marina di Carrara. Una donna di 56 anni è stata trovata priva di vita all’interno di un ristorante dove stava sbrigando le pulizie. Un fornaio che stava consegnando il pane al ristorante "La Botte" ha trovato il cadavere della donna. Ha subito chiamato i soccorsi, ma non c’è stato niente da fare. Sul posto carabinieri e polizia per i rilievi. Dopo poco la comunicazione degli investigatori: la donna è morta a causa di un infarto. E non c’è nessun nesso verificato con le alte temperature di questi giorni. Sconosciuta la causa che ha provocato l’infarto: un eccessivo sforzo durante il lavoro, in quelli che sono giorni di caldo intenso, o altri fattori.