Mister Bussola, il collezionista di stelle: ecco il docufilm

Il docufilm "Mr Bussola, il collezionista di stelle" sulla vita di Sergio Bernardini sarà proiettato nelle sale italiane dal 12 al 14 febbraio. Il film, presentato al Festival del cinema di Roma, racconta la storia di Bernardini, visionario e realizzatore dei suoi sogni. Il progetto prevede anche un evento a Viareggio e una mostra a Seravezza, oltre alla trasmissione in prima serata su Rai. Il docufilm è stato apprezzato per la sua intensità e suggestione, con testimonianze di personaggi come Gino Paoli, Ornella Vanoni e Renato Zero.

Mister Bussola, il collezionista di stelle: ecco il docufilm

Mister Bussola, il collezionista di stelle: ecco il docufilm

Esce nelle sale cinematografiche italiane il 12-13-14 febbraio "Mr Bussola, il collezionista di stelle", il docufilm sulla vita di Sergio Bernardini presentato al Festival del cinema di Roma.

E’ prodotto da Luxe Vide e Rai Cinema da un’idea di Mario Bernardini, uno dei figli di Sergio, e di Andrea Soldani che firma brillantemente la regia (autori Simone De Rita e Giuseppe Scarpa, musiche di Ugo Bongianni).

Sarà la nuova tappa di una serie di eventi importanti realizzati da Mario Bernardini con le amministrazioni di Camaiore, Viareggio, Pietrasanta e la Regione Toscana. Quest’estate ci sarà un galà-evento a Viareggio dove si lancerà il progetto di una grande prima serata Rai dedicata a Sergio nel 2025, centenario della nascita. Il docufilm in primavera sarà in onda su uno dei canali Rai in prima serata. Sempre in questa primavera-estate la Fondazione Terre Medicee diretta da Davide Monaco organizzerà una grande mostra al Mediceo di Seravezza su Bernardini e la sua epoca. Torniamo al docufilm che è bellissimo ed è stato apprezzato all’anteprima: 80 minuti intensi e carichi di suggestione. Una magica storia italiana di un visionario che realizzava i suoi sogni. Un cammino iniziato nel 1948 a Viareggio, che nel 1955 ha la sua prima svolta con la Bussola e prosegue (’70-’80) con Bussoladomani, primo teatro tenda italiano. Un sogno che si spegne nel 1984 con la bestemmia in diretta Tv di Mastelloni ma non inficia la straordinaria carriera di Sergio. Un’epopea rievocata dai racconti affettuosi di Gino Paoli, Ornella Vanoni, Stefania Sandrelli, dalle considerazioni di Aldo Cazzullo, Alessandro Volpi, Mario Capanna, Adriano Aragozzini. Il Bernardini uomo è affrescato dai figli Mario e Guido, da Mario Lavezzi e Carlo Conti. Di grande effetto i filmati inediti dei concerti di Mina, Tom Jones, Fred Bongusto, Aretha Franklin, Donna Summer e altri. Con momenti delicati come il S. Silvestro 1968 con la contestazione e il ferimento di Soriano Ceccanti. Poi Sergio capì che era venuto il tempo di Bussoladomani che ospitò eventi di cultura con 6000 spettatori. E lì cominciò a brillare la stella di Renato Zero. Due momenti commoventi chiudono il docufilm. La testimonianza del figlio Guido che sottolinea come Sergio si aspettasse da Mina, che aveva lanciato, l’annuncio del ritorno in scena. E il racconto di Zero che immagina una telefonata con Bernardini che era mancato da poco tempo per un incidente stradale. "Volevamo – spiega Mario – cristallizzare l’epopea della Versilia e la figura di papà. L’abbiamo fatto con grande amore".

Enrico Salvadori