ANGELA BALDI
Cosa Fare

La rassegna “Toscana in Folk a Tortaia”

La rassegna si apre con l’Omaggio a Riccardo Marasco

silvio trotta

Arezzo, 14 febbraio 2024 – Sabato 17 febbraio alle ore 21:15 al

Centro Aggregazione Sociale Tortaia di Arezzo l’Ass. Cult. Musicanti del Piccolo Borgo presenta “Omaggio a Riccardo MARASCO”. Con questo spettacolo si apre la rassegna “Toscana in Folk a Tortaia” che il CAS Tortaia ha voluto dedicare alle tradizioni musicali della Toscana. Le altre date saranno sabato 20 aprile con i racconti e la musica della Carovana della memoria e sabato 18 maggio con la voce della grande Lisetta Luchini.

Il 18 dicembre 2015 ci lasciava Riccardo Marasco. Quando muore un cantastorie, quando muore il più grande dei cantastorie toscani che ne è delle sue storie? Gli restituiscono il favore: da ora in poi saranno loro a raccontarlo.

Lo spettacolo vuole essere un omaggio alla grande figura di Riccardo Marasco, “Menestrello di Firenze”, cantante, autore, ricercatore, cultore e storico della canzone popolare toscana e non solo.

La sua brillante personalità di esecutore ed uomo di spettacolo, ha fatto in modo che fin dagli anni 60 la musica popolare e tradizionale si diffondesse capillarmente fra le gente ed anche fra i giovani.

Silvio Trotta, compagno artistico per vent’anni di Riccardo Marasco ha creato questo spettacolo divertente e frizzante e, soprattutto, fedele al grande livello artistico e culturale che ha caratterizzato tutta la sua carriera.

La complessità artistica e umana di Riccardo Marasco, la sua voce, il suo bel fraseggiar toscano, la sua sagace ironia, la sua cultura storica e musicale sono ineguagliabili e possono solo essere raccontate in un tentativo affettuoso di rievocare le tante emozioni che ha regalato al suo pubblico. Lo spettacolo, lontanissimo da qualsiasi idea di “cover”, intreccia brani provenienti dai vari repertori di cui Marasco si è interessato.

Nel concerto che vuole essere una testimonianza delle sue ricerche sono presenti i canti tradizionali, i canti dedicati alla sua Firenze e i canti sacri. Non mancano le sue interpretazioni di brani di altri autori toscani come Spadaro, Vitali e Malfatti.

La voce sarà quella di Massimiliano Giuntini, fedelissimo fans del Maestro, profondo conoscitore della sua musica e della sua ricerca e fondatore del primo fans/club a lui dedicato “ La mandola di Mafaldo”.

con

SILVIO TROTTA mandolino, mandoloncello, chitarra battente

MASSIMILIANO GIUNTINI voce, chitarra

ALESSANDRO BRUNI chitarra

MARNA FUMAROLA violino

Partecipa BARBARA PETRUCCI

Direzione artistica Silvio Trotta