
Gianni Manghetti ci mancherà molto. Era un finissimo intellettuale che aveva vissuto esperienze di studio e di rappresentanza, sempre ad alti livelli, nei mondi finanziari, assicurativi e bancari. Gianni era nato a Volterra dove era cresciuto, ma ha vissuto soprattutto a Roma, mantenendo sempre il pendolarismo con Volterra. Scrittore in tematiche bancarie e storiche, ma anche di romanzi, ha insegnato materie finanziarie a studenti universitari ed economia aziendale. Manghetti ha guidato l’Isvap, l’organo nazionale di vigilanza sulle assicurazioni quando era autonomo e non era ancora stato inserito nell’orbita prestigiosa della Banca d’Italia. Vista la sua alta qualificazione nelle assicurazioni, Manghetti venne chiamato a presiedere la "Task Force" internazionale per la stesura dei principi di vigilanza sulle assicurazioni.
Al termine di questo suo così importante compito, venne chiamato a presiedere la Cassa di Risparmio di Volterra Spa. Durante la sua lunga ed importante presidenza, Manghetti ha partecipato intensamente alla vita dell’associazionismo bancario, innanzitutto nell’Acri, l’Associazione delle Fondazioni di Origine Bancaria e delle Casse di Risparmio Spa. E, poi, nell’Associazione Bancaria Italiana nella quale, in più mandati, ha fatto parte del Consiglio, del Collegio Sindacale, e del Comitato Esecutivo. Gianni è stato sempre molto "glocale", fra la sua Toscana, e gli orizzonti europei ed internazionali sui quali molto prezioso è stato il suo contributo intellettuale.
Antonio Patuelli
Presidente Associazione
Bancaria Italiana