Il kit per smontare i cliché di genere

Il kit didattico "Stereotipidigenere.eu - Smontiamoli in classe" aiuta a de-costruire gli stereotipi di genere nelle scuole, promuovendo la parità tra studenti. Con attività coinvolgenti, si combatte la violenza derivante da tali pregiudizi.

I migliori scienziati? Uomini. Il dottore? Spesso un signore di mezza età con la barba. Mentre la maestra e l’infermiera sono quasi sempre figure femminili dall’aspetto conciliante: ecco solo alcuni dei più basilari stereotipi di genere con cui in molti – se non tutti – siamo cresciuti e continuiamo a immaginare il mondo e la società. Di questo si occupa "Stereotipidigenere.eu - Smontiamoli in classe", il kit didattico multimediale per affrontare e de-costruire gli stereotipi, per imparare sui banchi di scuola, in classe con le ragazze e i ragazzi, a costruire la parità di genere nelle pratiche di tutti i giorni. Anche di questo kit si parla a Didacta.

La piattaforma web (https://stereotipidigenere.eu/) è stata ideata per fornire ai docenti e alle docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado una serie di strumenti gratuiti per formarsi e lavorare in classe con attività utili a coinvolgere e stimolare la partecipazione e il pensiero critico di studenti e studentesse, uomini e donne di domani. Dallo schermo fino ai laboratori da poter provare tra i banchi, fino alla riflessione sui consumi culturali, come cinema e musica.

"Gli stereotipi di genere sono alla base di una piramide che culmina con la violenza. È importante lavorare con il mondo della scuola per cercare di modificare un pensiero che ancora colloca la donna in una posizione diversa rispetto all’uomo", dicono i curatori Federico Micali e Serena Mannelli, insieme al produttore Giovanni Ciardulli per DNART.