"Chi studia è figo non solo al liceo. Basta stereotipi"

L'artista e comico Lorenzo Baglioni promuove l'importanza dello studio e della formazione per i giovani, sottolineando la diversità di percorsi educativi e il ruolo fondamentale della scuola nel valorizzare le inclinazioni individuali.

"Bisogna uscire dalla logica che chi va al liceo è bravo, uno studente di ‘serie a’, mentre chi punta su percorsi alternativi ‘vale meno’. Non è affatto così. Ognuno ha le proprie inclinazioni e le proprie peculiarità. Certo, vanno fatte emergere. E in questo senso centrale è il ruolo della scuola". Lorenzo Baglioni, artista e comico, sa come parlare ai più giovani. Lo dimostra il fatto che solo pochi giorni fa era tra i creator ospiti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Una giornata al Quirinale, per un progetto davvero originale di divulgazione: "La Costituzione in Shorts", video di massimo 60 secondi realizzati per i social che spiegano in maniera semplice gli articoli della Carta ai ragazzi. Non solo. Nel 2019, con la canzone ‘Secchione is the new figo’ – creata nell’ambito di un progetto della Regione Toscana contro la dispersione scolastica – Baglioni toccò il tema centrale dell’importanza di proseguire gli studi.

"I dati lo dicono chiaramente – osserva Baglioni – Più si avanza nel processo formativo e meno rischio abbiamo di ritrovarsi nella condizione di Neet. Mi capita, anche sui social, di trovare ragazzi un po’ scoraggiati, che faticano a trovare la loro strada. Se avessi di fronte a me un Neet, gli direi di iscriversi a uno dei tanti corsi offerti anche dalla Regione per rimettersi in gioco, essere ri-motivato e agguantare il proprio futuro".

"E’ fondamentale squarciare un velo su questo problema – osserva l’artista – Il fenomeno dei Neet ci riguarda da vicino. Io non sono un addetto ai lavori, ma senza dubbio attraverso la formazione dei docenti si possono ottenere i migliori risultati. Sono loro in prima linea che vedono quali sono i ragazzi più demotivati, a rischio abbandono. Non solo. Bisognerebbe dare una spinta in più a quei percorsi alternativi, come gli Its, che offrono concrete possibilità di trovare lavoro. E poi perchè demonizzare l’alternanza scuola-lavoro? Se fatta bene è una preziosa occasione per avvicinare i ragazzi al mondo delle professioni".

Ad ogni modo, conclude Baglioni, "la cosa essenziale è studiare. Con la canzone che scrissi nel 2019 puntavo proprio a ribaltare il fastidioso stereotipo del ragazzo studioso dipinto come sfigatello. Mentre quello dell’ultima fila che fa confusione è il ganzo. Non è così. Lo studio è la via maestra per costruirsi un futuro. Quindi, ragazzi, state sui libri. Il ganzo è chi si impegna nello studio e colleziona bei voti".

e. g.