Il centrocampista celebrato sui social dal Museo, e non solo, ha raggiunto il traguardo con la Torres. Foglia fa 200 presenze con la maglia amaranto. È l’ottavo calciatore per numero di partite

Fabio Foglia raggiunge le 200 presenze con l'Arezzo, consolidando una storia iniziata nel 2016. Centrocampista determinato, punta alla Lega Pro con il Cavallino.

Minuto numero 86’ della sfida tra l’Arezzo e la Torres. A centrocampo il quarto uomo alza il tabellone luminoso chiamando il cambio: fuori Mawuli e dentro Foglia. Un cambio per portare forze fresche, un cambio che si lega con la storia. Per Fabio Foglia quella di lunedì è stata la 200esima presenza con la maglia dell’Arezzo. Una storia iniziata nell’estate del 2016, preceduta da quegli incroci tra il 2014 e il 2015 quando Fabio vestiva la maglia della Torres, contro la "banda" di Capuano, passando poi per le due prove sempre da avversario con la maglia della Maceratese la stagione seguente. Nell’estate del 2016 il direttore sportivo Gemmi lo porta all’ombra di San Cornelio, nello stadio dove era stato fino ad allora un avversario e una volta anche spettatore in incognito, sui gradoni della Minghelli durante la sua parentesi con la Sangiovannese agli inizi della carriera. Un’avventura in amaranto da dividere in due capitoli. Dal 2016 al gennaio del 2021 infatti Foglia è stato il perno del centrocampo dei vari Sottili, Pavanel, Dal Canto e Di Donato. Un centrocampista di corsa, temperamento, ma anche pronto a gettarsi negli spazi per creare superiorità e cercare il gol. Il miglior campionato a livello realizzativo quello 2018-19 con Dal Canto: 36 presenze e 4 reti con la finale playoff per la B svanita nella doppia sfida con il Pisa. Poi il nuovo corso con Di Donato fermato dalla pandemia e quei sei mesi tra Potenza e Camplone, prima della partenza con destinazione Lecco.

L’infortunio, la ripartenza da Viterbo e Pontedera voluto da Giovannini, sempre a stagione in corso, aggregandosi ai compagni a campionato inoltrato come quando ha ricevuto la chiamata dell’Arezzo nel novembre del 2022. Dopo la deblace di Ostia, a pochi giorni dalla trasferta in casa della Pianese, Giovannini richiama Foglia che torna in amaranto per puntare alla Lega Pro. La seconda volta col Cavallino, dopo l’amichevole con la Fiorentina, inizia con quei 17’ nella vittoria sull’Amiata, passa per la promozione in C e la conferma con un accordo fino al 2025 nella scorsa estate a meno che il prossimo giugno Fabio non scelga un altro ruolo (dirigente) o avventura da calciatore. Intanto con 200 presenze Foglia entra nella storia del Cavallino, pronto ad essere celebrato anche dal Museo Amaranto, essendo ad oggi l’ottavo calciatore per presenze nella storia del club, con il settimo posto di Siro Parolini distante solo 7 lunghezze (207).

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