
L'attaccante Gori autore del gol del pareggio
Arezzo, 22 gennaio 2020 - All’ultimo tuffo, all’ultimo respiro, l’Arezzo strappa un punto a Lecco evitando la crisi. Rimandato ancora il primo appuntamento con la vittoria in trasferta, ma stavolta il pari è da accogliere con un sospiro di sollievo perché gli amaranto (al Rigamonti Ceppi in maglia bianca) sono andati a un passo dalla sconfitta, evitata da un colpo di testa di Gori all’inizio del recupero, poi proprio in chiusura, il Lecco ha sfiorato il 3-2, ma Fall di testa ha colpito la traversa. Di Donato rispetto a domenica scorsa, ha schierato inizialmente Ceccarelli in difesa al posto di Baldan, Tassi in mezzo a rilevare Picchi, Rolando a sinistra e Caso inizialmente in panchina. Una partita combattuta, tirata, con spunti interessanti ma anche tanti errori e la fase difensiva delle due squadre decisamente da rivedere. Il Lecco nel primo tempo ha messo in seria difficoltà gli amaranto. Strambelli incontenibile, ha portato avanti i blucelesti con una splendida punizione che ha colpito il palo e oltrepassato la linea quando Pissardo l’ha deviata. Difesa in grande difficoltà e anche poco protetta dal centrocampo, davanti poco, troppo poco. Nella ripresa i lariani subito al raddoppio con Procopio tutto solo a finalizzare il cross di D’Anna e la difesa ferma. Sembrava tutto finito, Di Donato ha inserito Baldan al posto di un Borghini letteralmente in tilt e Caso in sostituzione di Rolando. Il Lecco che aveva corso molto ha iniziato come logica voleva a calare, l’Arezzo pur senza grande lucidità ha chiuso gli avversari nella propria metà campo e al 18’ il diagonale di Cutolo su passaggio di Belloni ha riaperto la contesa. Da lì in poi solito copione. Cutolo e compagni costantemente in avanti a cercare la rimonta pur senza creare occasioni nitide, Lecco che faceva sempre più fatica a ripartire, con la benzina ormai finita e al 46’ con la forza della disperazione su cross da destra, dalla mischia è emerso Gori che si è abbassato e di testa ha girato in rete beffando Safarikas. Le emozioni non sono terminate. L’Arezzo ha provato un sorpasso incredibile ma il calcio a volte è imprevedibile e un Lecco ormai alle corde, nell’unica volta che è tornato avanti nel finale, ha sfiorato il 3-2. Testa di Fall, parabola che scavalca Pissardo e coglie la traversa, sulla ribattuta Forte a colpo sicuro, ma Baldan salva. E’ il secondo recupero da 2-0 quest’anno per l’Arezzo dopo il derby di Carrara. Domenica però con la Pergolettese è necessario vincere
LECCO (4-3-3): Safarikas; Merli Sala, Malgrati, Bastrini; Carissoni, Bobb, Bolzoni, Procopio (29’ st Maffei); Strambelli (42’ st Strambelli), D’Anna (29’ st Forte) Capogna (10’ st Fall). A disposizione: Pulze, Livieri, Milillo, Forte, Lisai, Negro. Allenatore: D’Agostino AREZZO (4-4-2): Pissardo; Luciani, Borghini (5’ st Baldan), Ceccarelli, Corrado (dal 44’ st 30 Cheddira); Belloni (dal 33’ st Piu), Foglia, Tassi, Rolando (5’ st Caso); Cutolo, Gori. A disposizione: Daga, Mosti, Sereni, Nolan, Picchi, Mesina, Zini, Benucci. Allenatore: Di Donato ARBITRO: Mario Davide Race di Lugo di Romagna (Francesco Collu di Oristano - Marco Porcheddu di Oristano). RETI: 21' pt Strambelli, 3' st Procopio, 18' st Cutolo, 46' st Gori.
Le pagelle: Pissardo 6+, Luciani 6, Borghini 4,5, Ceccarelli 5, Corrado 5.5, Belloni 5,5, Foglia 7, Tassi 6, Rolando 5,5, Cutolo 7, Gori 6+, Baldan 6+, Caso 6. Allenatore: Di Donato 6.