Arezzo Fiere riparte: grande campionaria, nuovi eventi, ristorante fisso

Il presidente Ferrer Vannetti rilancia: oltre l'oro un calendario fitto di expo e appuntamenti. Trasformazione dei locali, affitto delle zone meno utilizzate

confartigianato ferrer vannetti

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Arezzo, 28 ottobre 2021 - Rilanciare Arezzo Fiere e Congressi, il programma c’è. Una ‘missione possibile’, legata soprattutto all’oro, ma anche al turismo e, in generale, agli eventi. A illustrare le tappe di questo percorso il presidente Ferrer Vannetti, assieme ai membri del cda Ginetta Menchetti, in rappresentanza della Regione e Alessandra Joseph per Comune e Provincia, con Sandra Bianchi che ha mantenuto incarichi organizzativi e di gestione.

Con loro anche il presidente dei sindaci Gino Faralli. Il programma delle manifestazioni del 2022 è in dirittura d’arrivo, al centro della programmazione, ha spiegato Vannetti «Resta confermato l’impegno sul fronte orafo, con Oroarezzo e Gold Italy che si terranno regolarmente, mentre ad aprile abbiamo in programma una grande campionaria, dal titolo emblematico ‘Fare’. Il rilancio deve partire dal nostro territorio e proprio da quello che sappiamo fare come imprenditori a tutti i livelli, produttivo, commerciale, turistico e ambientale».

L’evento si terrà ad aprile e riunirà tutte le eccellenze del territorio dall’artigianato all’industria, passando per agricoltura e turismo. Il presidente ha fornito dettagli di carattere operativo, per quanto riguarda, ad esempio, la gestione degli immobili: «Lavoriamo alla riapertura degli spazi della Fiera a eventi di spettacolo, così che il complesso diventi un polo di attrazione sul territorio. Per questo stiamo valutando tutte le forme di agevolazione legate alla ristrutturazione per ottenere la completa autonomia energetica aumentando i pannelli fotovoltaici e i sistemi necessari a questo fine».

Vannetti ha spiegato che «è già stata definita e ricontrattualizzata l’operatività del ristorante dellaa struttura, che sarà sempre aperto, mentre il bar all’interno dei padiglioni sarà operativo in occasione delle manifestazioni fieristiche. Abbiamo previsto, inoltre, la locazione degli spazi per ora inutilizzati, il tutto per ottimizzare le fonti di entrata e dare ulteriore forza al progetto dell’Ente».

Per la gestione dei costi, Vannetti ha annunciato un’iniziativa importante: «Ho incontrato il ministro del turismo Garavaglia, per procedere a un’istanza nazionale per abbassare l’Imu di tutti i Centri fieristici, mi ha assicurato che la questione sarà gestita con attenzione». E’ il programma messo in piedi negli ultimi trenta giorni dal consiglio di amministrazione: «Puntiamo a un percorso condiviso con tutte le istituzioni. Non sarà facile e pesa ancora l’incognita sanitaria, ma fare squadra potrà dare dei risultati».

E a proposito di partnership, c’è quella con Ieg che gestisce gli eventi legati all’oro: «I contatti non si sono mai interrotti, a breve avrò un incontro – conferma Vannetti – ma vogliamo cercare altre collaborazioni. Nel percorso che abbiamo immaginato c’è spazio per altri compagni di viaggio». Infine, una nota sui compensi: «Quello percepito dal consiglio di amministrazione è simbolico, alla base di questo lavoro ci sono lo spirito di servizio e l’amore per il territorio»