Violenza contro le donne. Tanti eventi la settimana prossima a San Giovanni

Prima iniziativa domattina, alle 9,30, al teatro Masaccio, dove le studentesse e gli studenti delle classi quarte delle scuole superiori parteciperanno all’evento di sensibilizzazione “Insieme contro la violenza di genere”.

Una delle panchine rosse di San Giovanni

Una delle panchine rosse di San Giovanni

Arezzo, 21 novembre 2021 - San Giovanni celebra con una serie di eventi la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Prima iniziativa domattina, alle 9,30, al teatro Masaccio, dove le studentesse e gli studenti delle classi quarte delle scuole superiori parteciperanno all’evento di sensibilizzazione “Insieme contro la violenza di genere” . L’incontro è promosso dall’associazione Atracto ed Eva con Eva e servirà a presentare il progetto “Voci di Donne”, che punta a far comprendere il fenomeno e a contrastare la violenza di genere, in particolare verso le persone con disabilità. Il 25 novembre, poi, il sindaco Valentina Vadi , l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini e altri membri della giunta, insieme ai rappresentanti della consulta pari opportunità, faranno visita alle quattro panchine rosse presenti nel comune di San Giovanni Valdarno, in viale Diaz, piazza della Pace, Ponte alle Forche Porcellino e Lungarni, dove deporranno un mazzo di fiori. Le panchine rosse sono ormai diventate un simbolo, elementi che colpiscono e spingono a riflettere, un segno permanente di memoria e speranza per ricordare che ancora troppe donne sono vittime di violenza. Sempre nella giornata del 25 novembre al supermercato Coop.fi di via Napoli si terrà l’iniziativa “Un uomo violento non cambia. Tu puoi cambiare”. Ai passanti sarà consegnata una matita 100% biologica che si potrà piantare, perché nella parte finale è inserita una capsula che nasconde un seme del fiore “non ti scordar di me”. Simboleggia, l’attenzione per l’ambiente e l’amore per la natura. L’organizzazione è a cura del Comitato 8 marzo 25 novembre del Valdarno che, da ormai 20 anni si impegna per promuovere e sostenere iniziative contro la discriminazione e le disuguaglianze di genere nell’intero territorio. Contemporaneamente prenderà poi il via la seconda edizione del concorso “O’pport’unità”, organizzato dalla consulta per le pari opportunità.

Per l’anno 2021 sarà possibile partecipare anche con opere figurative come disegno, pittura, fumetto e fotografia. Il tema del concorso è la “libertà”. Le opere potranno essere inviate proprio a partire dal 25 novembre fino alla data di scadenza, fissata al 31 gennaio 2022. Eventi anche il 26 novembre. A Palomar, alle 17,30 si svolgerà l’incontro “La violenza nella pandemia” , un tema, purtroppo, di grande attualità. Saranno presenti anche avvocati ed esponenti dell’associazione Pronto Donna Arezzo. Alle 18, infine, al circolo teatro Acli in via Roma andrà in scena lo spettacolo “7 minuti” della compagnia I Pinguini di Firenze. Si tratta di un testo di Stefano Massini che parla di un consiglio di fabbrica che deve votare una proposta aziendale che cambierà la vita lavorativa. “Il 25 novembre è una ricorrenza importante che anche nel nostro territorio viene ricordata con numerosi ed interessanti eventi – ha sottolineato il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi – . Ringrazio il Comitato 8 marzo – 25 novembre del Valdarno che anche quest’anno ha organizzato importanti iniziative, nella consapevolezza che solo attraverso la formazione si possono cominciare a superare pregiudizi e stereotipi che sono alla radice della violenza di genere. Il 25 novembre, per ricordare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a San Giovanni Valdarno inaugureremo una nuova panchina rossa, donata da Conad, che ringrazio, alla cittadinanza sangiovannese e che si troverà nei lungarni. Allo stesso modo faremo un passaggio, simbolico, da tutte le panchine rosse presenti nel territorio comunale, deponendovi un mazzo di fiori, nel ricordo delle tante donne uccise dalla violenza degli uomini”. È importante – ha sottolineato l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini – focalizzare l’attenzione sul problema della violenza sulle donne, un fenomeno stabile nel tempo, trasversale, pervasivo, che ha radici profonde nella nostra cultura e che purtroppo, in tempo di pandemia, si è manifestato anche in maniera più grave rispetto al passato. È la punta di un iceberg fatto di stereotipi, discriminazioni e squilibri. Tante le iniziative che vengono messe in campo a San Giovanni Valdarno per non dimenticare, per sensibilizzare, per diffondere un messaggio non solo di vicinanza e sostegno alle donne che subiscono violenza ma anche di educazione alle giovani generazioni. È necessario parlare anche agli uomini di oggi e di domani per far capire loro che il rispetto della donna è un principio basilare di civiltà e convivenza sociale”.