Vigilanti a bordo: controllo sui treni a Arezzo. Il servizio partito con l'inizio della scuola

Lfi e Tft hanno attivato un servizio di vigilanza a bordo dei treni che collegano Arezzo con Casentino e Valdichiana per prevenire situazioni di disagio e diffondere una percezione di sicurezza tra i viaggiatori. Il servizio è stato attivato a carattere preventivo.



Vigilanti a bordo: controllo sui treni a Arezzo. Il servizio partito con l'inizio della scuola

Vigilanti a bordo: controllo sui treni a Arezzo. Il servizio partito con l'inizio della scuola

Sta proseguendo l’azione di controllo dei vigilantes a bordo dei treni di Lfi e Tft che collegano Arezzo con Casentino e Valdichiana. Un servizio di vigilanza attiva scattato venerdì scorso, proprio con l’inizio delle scuole, per prevenire situazioni di disagio sia tra gli studenti che tra i pendolari che ogni giorno affollano i convogli. Sì, perché i vigilantes sono a bordo dei treni per l’intera giornata, dalla mattina alla sera, per dare un controllo generale, non solo sui treni degli studenti, ma anche su quelli della sera, i convogli che presentano maggiori criticità. L’obiettivo è diffondere una percezione di sicurezza ai viaggiatori e al personale. La figura del vigilantes, l’accordo è stato siglato con i vigili giurati di Arezzo per garantire la presenza in gran parte dei convogli, nasce come supporto al capotreno, ma una volta effettuati i controlli al suo fianco, si muove in autonomia a bordo dei treni, ma anche sui binari delle stazioni nel momento dello scambio. "L’obiettivo è la cura del personale e degli utenti. Vogliamo anche dare un messaggio chiaro alle famiglie di attenzione verso i loro ragazzi" spiega il presidente di Lfi Bernardo Mennini. "Al momento la percezione che riceviamo dagli utenti è positiva. Ad oggi non c’è stata nessuna situazione particolare che abbia richiesto un intervento; mi preme dirlo, l’attivazione del servizio non è avvenuta per far fronte a criticità esistenti, ma solo a carattere preventivo". Là dove ogni giorno viaggiano migliaia di ragazzi, oltre ai tanti lavoratori pendolari, e sui quali non sempre, diciamo la verità, la percezione di sicurezza è alle stelle. Un intervento, quello erogato dal gestore Tfi, di carattere preventivo e che tutti si augurano rimanga tale.