SANSEPOLCRO
Cronaca

Videosorveglianza, ecco altre telecamere

L’assessore alla sicurezza Rivi annuncia il "patto" con la prefettura. Ecco le zone dove verranno potenziati i controlli dei vigili

di Fabio Patti

E’ entrato pienamente nella sua parte il neo assessore per la sicurezza urbana del Comune Alessandro Rivi siglando un patto con la Prefettura di Arezzo. "L’approvazione dell’accordo è un passo ulteriore e propedeutico al miglioramento e al potenziamento dell’attuale sistema di videosorveglianza locale – spiega Rivi – e mette le basi per un percorso di più ampio respiro in termini di condivisione dei dati con le forze dell’ordine, oltre che ad una condivisione del sistema integrato a livello intercomunale, obiettivo a cui dovremmo tendere e su cui dovremo lavorare". La città è già dotata di alcuni accorgimenti.

"Abbiamo già un sistema di lettura targhe su vari ingressi della città, delle telecamere installate nel cento storico: il nostro intento è quello di procedere verso una maggiore copertura, sia con le letture targhe per coprire gli altri ingressi nella città, che con le telecamere di contesto. Proprio su questo nel patto sono indicate le aree che risultano essere più sensibili e soggette ad episodi di vandalismo, degrado e micro criminalità".

I prossimi passi?

"Importante sarà ottimizzare il sistema e soprattutto aumentare l’utilità del dato finale, arrivando ad un rapporto quanto più sinergico possibile con la Questura e con le forze dell’ordine, tema base del patto stesso. È documento rilevante anche per accedere a bandi di finanziamento, sia di natura regionale che ministeriale. Ritengo quindi che abbiamo approvato un atto che mette le basi ad un nuovo capitolo in tema di sicurezza urbana a Sansepolcro".

Il patto mette al centro dell’attenzione alcune zone della città dove installare telecamere o aumentarne la presenza, nel caso siano già in essere: cioè centro storico, Campaccio, Porta Romana, Piazza Torre di Berta, via Mazzini, Porta Fiorentina, autostazione, ex stazione ferroviaria, Porta Tunisi, Porta del Ponte.

Focus anche sulle zone periferiche e su quelle che sono più spesso teatro di abbandono di rifiuti. Uno dei prossimi impegni del patto vede il Comune di Sansepolcro pronto ad integrare ed ampliare il sistema di videosorveglianza presente alla Sala Operativa della Polizia Municipale e di potenziare ulteriormente il software di collegamento in rete per lo scambio dei dati con gli enti pubblici, la Questura e le forze dell’ordine. In Prefettura è istituita una cabina di regia, composta dai rappresentanti delle forze di polizia e della municipale, con il compito di monitorare lo stato di attuazione del patto con cadenza semestrale. In un prossimo futuro il sistema sarà quindi rafforzato e potrebbe diventare intercomunale.