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Variabili del Cigno. Le tele suggestive di Ilaria Margutti

Ilaria Margutti, artista di Sansepolcro, presenta le Variabili del Cigno, sette tele ricamate a mano, esposte a Firenze per celebrare il ruolo delle donne nella ricerca scientifica.

Variabili del Cigno. Le tele suggestive di Ilaria Margutti

Ilaria Margutti, artista che vive e lavora a Sansepolcro, è l’autrice delle Variabili del Cigno, corpus di sette suggestive tele di grandi dimensioni ricamate a mano, nonché frutto di due anni di lavoro. La Margutti, nata come interprete espressionista, dal 2007 utilizza il ricamo, facendolo diventare l’elemento fondamentale di una ricerca introspettiva e identitaria, oltre che espressione di un processo creativo laborioso, lento e raffinato. Variabili del cigno sono state create dalla Margutti per la mostra Le Donne del cielo, da Muse a Scienziate, visitabile fino all’8 giugno presso la Biblioteca Nazionale di Firenze, ideata dal Museo Galileo e per la prima volta in Italia incentrata sul ruolo delle donne nella ricerca scientifica. Le tele della Margutti sono dedicate ad Henrietta Leavitt, che nel corso della sua ricerca ha scoperto come misurare le distanze dei corpi celesti. Nell’opera della Margutti,- che in questa grande impresa ha unito le sue passioni, la scoperta del cielo e ciò che riguarda il filo, lungo linee che collegano le galassie alle braccia protese sono riportate a ricamo le 1777 coordinate variabili delle Nubi di Magellano.

Liletta Fornasari