MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Vaggio, nuova viabilità La frazione taglia il traffico

Un nuovo ponte, una rotatoria e un bypass per dirottare i mezzi . L’iter era iniziato nel 2015 con la firma di un accordo tra i due comuni

di Maria Rosa Di Termine

Vaggio, la frazione divisa tra due comuni, Castelfranco Piandiscò e Reggello, e attraversata dal confine delle province di Arezzo e Firenze finalmente avrà la sua "cerniera infrastrutturale". Ieri mattina infatti sono stati consegnati i lavori che ridisegneranno la nuova viabilità del paese, al termine di un lungo iter iniziato nel 2015 con la firma di un accordo di programma tra i due municipi. Entrambi determinati a dare risposte ai residenti riuscendo a decongestionare la circolazione sul vecchio ponte che attraversa il Resco e a sbrogliare una matassa complicata negli ultimi decenni dall’incremento continuo del traffico. L’intervento, che ha un costo complessivo di 1 milione e 150 mila euro, finanziato ciascuno per la propria parte dai due enti locali, sarà eseguito dal Raggruppamento temporaneo di imprese che unisce i Consorzi stabile Alta Val di Cecina Srl e Ventimaggio società consortile. Capofila delle opere, progettate e dirette dall’ingegner Stefano Morelli, sarà il Comune unico della porzione aretina dell’altopiano valdarnese. Uomini e mezzi del cantiere dovranno costruire il nuovo collegamento tra le due sponde del torrente, ampliare via del Vecchietto sul versante piandiscoese e riordinare ex novo l’incrocio su via del Varco verso Faella.

Sul lato che guarda al comprensorio reggellese sorgerà invece una rotatoria lungo la Strada Provinciale 87 all’ingresso dell’abitato con le relative vie di raccordo alle arcate. E la tempistica? Secondo quanto hanno riferito gli amministratori, trattandosi di un’operazione articolata, implicherà un anno di attività, ma il risultato ottenuto garantirà una cesura migliore tra chi risiede sulle rive opposte del Resco. Non solo, perché il territorio di Castelfranco Piandiscó si vedrà assicurare una porta di accesso da Reggello più adeguata e collegamenti migliori con il distretto artigianale e industriale di Faella e con i due caselli autostradali, raggiungibili in una decina di minuti, ottimizzando i tempi per le ditte della zona.

Alla consegna dei lavori erano presenti i sindaci Enzo Cacioli e Piero Giunti, accompagnati da alcuni esponenti delle rispettive giunte, e i referenti delle aziende che si sono aggiudicate l’appalto. "Diventa finalmente realtà un progetto molto atteso dai cittadini e dalle imprese del territorio – ha commentato Enzo Cacioli – e si può leggere solo in senso unitario sia per la comunità che lo abita sia dal punto di vista culturale ed economico. Siamo consapevoli di offrire un accesso privilegiato al comprensorio delle Balze valdarnesi dall’area metropolitana fiorentina – ha concluso - e apriamo oggi un significativo cantiere di lavoro che collegherà agilmente i nostri territori". Particolare soddisfazione ha espresso anche il suo collega reggellese che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra due comprensori confinanti per migliorare la qualità della vita degli abitanti.