GAIA PAPI
Cronaca

Bacio brutale, scatta il codice rosso. Avviato l’iter della violenza di genere. Due piste: la lite o il no di lei al sesso

Indagini serrate sulla notte di tensione in piazza Guido Monaco: tra le ipotesi c’è anche quella dell’arresto. Donne Pd all’attacco: "Pericolo perfino in pieno centro". Ma ancora non risulta la denuncia della ragazza.

di Gaia PapiAREZZOUn bacio, forse preteso. Un morso improvviso, violento. Il sangue che macchia l’asfalto e un pezzetto di lingua lacerata, raccolta da un passante. È accaduto ad Arezzo, in pieno centro, alle due di notte di un sabato di festa. E oggi la vicenda prende un’altra piega: la Procura ha avviato la procedura del Codice Rosso, lo strumento previsto nei casi di violenza domestica e di genere. Secondo le prime ricostruzioni, i due – entrambi aretini, lei incinta al sesto mese, lui poco più che trentenne – stavano camminando in piazza Guido Monaco. Un bacio si trasforma in dramma. La ragazza cade a terra, l’uomo prova ad allontanarsi ma viene bloccato dai passanti e consegnato alle forze dell’ordine. Sul posto arrivano carabinieri, polizia e i sanitari della Croce Bianca. La giovane viene soccorsa e sottoposta a un intervento chirurgico per ricostruire la parte mancante della lingua. Le sue condizioni sono stabili. I militari dell’Arma stanno eseguendo verifiche per chiarire i contorni della vicenda e il comandante dei carabinieri di Arezzo, Claudio Rubertà, spiega che sono in corso accertamenti per stabilire se si tratti di un’aggressione generata da una lite oppure se si inserisca in un contesto di rifiuto sessuale, nel qual caso l’episodio assumerebbe un ulteriore profilo di gravità con l’aggravante dell’abuso.

La Procura ha avviato una serie di accertamenti finalizzati anche all’adozione di misure protettive nei confronti delle donne, come previsto dalla legge sulla violenza di genere. Si tratta di vittime vulnerabili e ci sono varie opzioni: tra queste, l’allontanamento da casa o il divieto di avvicinamento. L’attivazione del Codice Rosso comporta un’indagine accelerata: la vittima viene sentita entro tre giorni e la Procura può valutare misure cautelari per tutelarla. In questo caso, è verosimile che vengano adottati provvedimenti restrittivi, anche alla luce della gravità delle lesioni. "L’attivazione del Codice Rosso è un procedibile d’ufficio, non serve la querela della parte offesa. Ma se la donna formalizzerà una denuncia, i fatti potranno essere cristallizzati con maggior precisione e si potrà approfondire ogni elemento utile a delineare meglio la dinamica", spiega Rubertà. Nel giorno in cui l’Italia piange un’altra donna uccisa a coltellate a Tolentino dall’ex marito, anche questo episodio – pur con le dovute proporzioni – riporta l’attenzione sulla violenza di genere. E se anche il bacio era inizialmente consenziente, quel morso improvviso e devastante ne ha stravolto il senso. La linea tra amore e possesso si fa sempre più labile. E a pagarne il prezzo sono, troppo spesso, le donne. Proprio l’attivazione del Codice Rosso era stato richiesto a gran voce dalla "Conferenza delle donne democratiche della provincia di Arezzo" che sul caso specifico aggiungono: "Se anche nei luoghi più visibili e frequentati può accadere tutto questo, significa che nessuna donna è davvero al sicuro finché non cambieremo cultura, giustizia e prevenzione".