Undici interventi a Capodanno

Undici casi di intossicazione alcolica hanno richiesto l'intervento dei sanitari ad Arezzo e in provincia durante la notte di Capodanno. Minorenni, neomaggiorenni e maggiorenni hanno abusato di alcol, ma per fortuna non si sono registrati feriti a causa dei fuochi d'artificio.

Non sono passati inosservati gli undici casi, le undici chiamate arrivate alla centrale operativa del 118 nella notte di Capodanno per chiedere aiuto a causa di intossicazioni alcoliche. Ad Arezzo, nel cuore del centro storico, due interventi poco dopo la mezzanotte hanno avuto per protagonisti due minorenni a testimonianza di un fenomeno che - come evidenziato dal dottor Becattini - anche nel 2023 ha visto un incremento nella richiesta di aiuto al servizio per le dipendenze della Asl.

Ma il Capodanno non ha visto solo giovanissimi alle prese con i problemi dell’alcol. Gli altri interventi, alcuni anche in provincia, tra Cortona e Monte San Savino, hanno interessato neomaggiorenni e anche maggiorenni che hanno abusato di sostanze alcoliche sentendosi male e dovendo quindi ricorrere alle cure dei sanitari.

Un inizio 2024 movimentato per alcuni di loro, ma certamente lo è stato per i sanitari che hanno trascorso una prima notte dell’anno di intenso e duro lavoro nel rispondere alle numerose telefonate arrivate da più parti del territorio provinciale. Per fortuna però non si sono registrati feriti a causa dei fuochi d’artificio.