Un’avventura nell’informazione

Migration

di Stefano Tenti *

Il Centro chirurgico toscano anche quest’anno è a fianco del Campionato di Giornalismo de La Nazione perché è il giornale della nostra terra con il quale abbiamo consolidato negli anni e da sempre un forte legame.

Perché il Campionato di Giornalismo? Perché i ragazzi sono i primi ad aver bisogno di avventurarsi nell’informazione vera, come hanno saputo fare nelle precedenti edizioni. È il motivo principale per il quale come Centro Chirurgico Toscano abbiamo voluto sposare e sostenere con forza il Campionato di Giornalismo, che proprio ai ragazzi dà del tu, consegnando loro la possibilità di marcare la propria presenza" ha spiegato Tenti. "Così abbiamo deciso di sposare anche quest’anno il progetto de La Nazione con l’obiettivo di dare ai ragazzi un’occasione. Una buona occasione che le classi non hanno mai sprecato ma, anzi, hanno raccolto al volo.

Il Centro chirurgico toscano è un’azienda che gestisce presidi ospedalieri privati a indirizzo esclusivamente chirurgico, nasce nella primavera del 2011 e vede un ulteriore ampliamento pochi anni dopo con la costruzione di altre due sale operatorie, che portano così ad otto le sale a disposizione dei chirurghi nell’ospedale privato aretino. Oggi Centro chirurgico toscano realizza quasi seimila interventi all’anno nelle discipline di ortopedia, neurochirurgia, ginecologia, chirurgia generale, urologia, otorinolaringoiatria ed oculistica. La neurochirurgia, ultima nata in casa Centro Chirurgico, è una novità per la realtà di Arezzo che non ha mai avuto questa branca. Nella dinamica clinica aretina si punta fortemente sulla digitalizzazione e la modernizzazione: la cartella clinica è stata completamente sostituita da una cartella elettronica abolendo così il cartaceo, mentre in sala operatoria i chirurghi hanno a disposizione attrezzature modernissime e di livello eccezionale come il robot Mazor per la neurochirurgia,il robot ortopedico, neuronavigatori e strumentazione di imaging intra-operatoria come poche strutture italiane possono vantare.

* direttore generale Centro chirurgico toscano