Il dottor Luca Tafi potrà godersi la meritata pensione. Il medico, che nel febbraio del 2021 era stato nominato dal direttore generale della Asl Toscana Sud Est Antonio D’Urso nuovo direttore dell’Unità operativa complessa di pediatria e neonatologia dell’ospedale del Valdarno, con la fine dell’anno ha salutato tutti i colleghi per vivere una nuova fase della sua vita. Ma ha raccolto tanti frutti in questi anni e negli ultimi giorni sono state tantissime le testimonianze di affetto che gli sono arrivate. Tra queste quella dell’associazione mamme per le mamme Valdarno, che ha voluto ringraziarlo per il lavoro svolto al servizio delle famiglie e dei piccoli. "Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano - ha ricordato il gruppo di madri - Ci sono persone che segnano la vita di tantissime persone ed è quello che il dottor Tafi ha fatto con il suo agire professionale ed umano nel nostro territorio. Adesso va in pensione e vogliamo ringraziarlo per tutto quello che ha costruito. Ha colto il testimone del dottor Cardinale ed ha portato avanti la difesa del diritto alla salute con caparbietà: ha sostenuto il diritto di mamme e bambini a stare insieme, ad un allattamento consapevole, è stato assertivo quando ce ne è stato bisogno ed indulgente con chi ne aveva necessità". Il gruppo di mamme si è detto convinto che la sua dirigenza del dipartimento di pediatria e neonatologia dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia rimarrà nei cuori di operatori e operatrici, genitori e bambini. "Grazie per averci guidato e sostenuto per dare al nostro ospedale il riconoscimento di ospedale amico del bambino Unicef. Il dottor Tafi più di ogni altro non avrebbe potuto portare avanti al meglio questa grande missione, perché, e soprattutto, lui stesso è stato il primo amico dei bambini e dei neonati". Un ringraziamento al professionista è arrivato anche dall’ex presidente della conferenza dei sindaci del Valdarno e attuale primo cittadino di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, che ha ricordato come il dottor Tafi sia stato un punto di riferimento per tantissime famiglie. "Insieme ai suoi collaboratori ha dato un contributo fondamentale nel percorso di riconoscimento della Gruccia come ospedale amico del bambino e per il mantenimento degli standard assistenziali più alti per la cura dei neonati", ha sottolineato Chienni. Il medico, prima di assumere l’ultimo incarico, aveva portato avanti un percorso di grande responsabilità all’interno della Asl Tse, dove aveva operato sia all’Ospedale di Arezzo che a quello del Valdarno con mansioni di altissima professionalità nei settori di pediatria e neonatologia.
CronacaUna vita dedicata alle nascite . Il dottor Tafi va in pensione