
Un giro del mondo ma con un forte accento aretino. Ecco la particolarità del mercato internazionale che ad Arezzo si presenta con un occhio di riguardo verso il territorio e soprattutto verso quei prodotti che lo caratterizzano. Numeri alla mano dei 300 stand che da questa mattina accoglieranno aretini e non almeno un centinaio sono espressione di aziende e prodouttori della provincia. Di questi cento sono venti quelli che hanno legami con il mondo dell’agricoltura. Insomma il mercato sarà internazionale, ma di fatto rappresenta una vetrina per il territorio e non solo quindi per i prodotti e i cibi stranieri.
"Questa formula di fatto permetterà di offrire un palcoscenico alla provincia di Arezzo, voluta da Confcommercio fin dalla prima edizione, e che ci caratterizza in tutta Italia - ha sottolineato Catiuscia Fei, direttore aggiunto Confcommercio Firenze-Arezzo al riguardo in occasione della presentazione di questo appuntamento - Potremmo dire che la nostra è una personalizzazione del mercato con l’unica finalità di promozione del territorio e delle sue caratteristiche". E allora ecco che piazza San Jacopo diventa la piazza di Campagna Amica, dei produttori di Coldiretti. Nello slargo compreso tra la piazza e i Bastioni di Santo Spirito, frutta e verdura di stagione, dalle piante alle zucche, dalle castagne al miele passando attraverso le novità di quest’anno come i prodotti cosmetici a base di Marrone di Caprese Michelangelo e le nocciole in tutte le loro declinazioni. E infine spazio anche ai cibi senza glutine.
M.M.