
L’ambulanza stritolata dai tir nel tamponamento a catena sul tratto aretino dell’A1
e Francesco Ingardia
Serve l’autopsia. La procura ha disposto l’esame sulle salme delle tre vittime dell’incidente nel tratto aretino dell’Autosole. Sarà eseguita oggi dal professor Gabbrielli all’istituto di Medicina legale di Siena. Un accertamento ulteriore per il magistrato titolare dell’inchiesta, Francesca Eva, per mettere in ordine ogni tassello del mosaico da ricostruire. L’ipotesi di reato è omicidio stradale plurimo: indagato l’autista del Tir piombato sulla colonna di veicoli che procedevano in marcia rallentata lungo la corsia nord. Lui ha 57 anni, è originario del nord e lavora per una ditta di trasporto umbra. È ricoverato all’ospedale di Careggi, non è in pericolo di vita. Avrebbe saputo solo ieri della tragedia e della morte di tre persone. Notizia che gli ha provocato un malore.
Le indagini procedono a ritmo serrato: al vaglio degli investigatori la scatola nera del Tir e i rilievi sui due camion sequestrati. Da quanto trapela, sembra che il camionista fosse in regola con la tabella di marcia dei turni di lavoro e di riposo. Nessun surplus, insomma. Da Careggi si attende l’esito degli esami tossicologici per verificare le condizioni psico-fisiche dell’autista al momento dello schianto, come pure gli accertamenti sul suo telefonino. Ma è presto per trarre conclusioni, perchè l’inchiesta sta entrando nella sua fase più delicata. Intanto Terranuova si prepara all’ultimo saluto ai due soccorritori della Misericordia, Gianni Trappolini, 56 anni e Giulia Santoni di 23 e Franco Lovari, il paziente di 75 anni a bordo dell’ambulanza schiacciata tra due Tir. Per Gianni e Giulia i funerali saranno celebrati in piazza Prosperi dove saranno collocate duemila sedie, maxischermi. Moquette rossa sul mattonato, dove saranno adagiate le bare dei due soccorritori, portate a spalla dai colleghi della Confraternita.
A ora il giorno dell’addio sarà sabato mattina alle 10, ma potrebbe slittare a domenica se la giornata di oggi non sarà sufficiente per completare l’autopsia. I funerali di Lovari, invece saranno a Campogialli, nel pomeriggio di sabato (o domenica). Alla Misericordia di Terranuova Bracciolini, il ritorno alla normalità è di pura facciata. Rabbia, dolore e ingiustizia predominano il resto dei sentimenti dei confratelli. Che non smettono di dipingere ritratti d’amore verso Gianni e Giulia.
Come la 31enne Ejona Tivari, una delle migliori amiche di Santoni. "Descriverla in una parola sola? Dolcezza, era un pezzo di pane". Il destino però le ha negato questa e tutte le possibilità del mondo. "Bastava passare in quel punto un minuto prima o dopo. Al posto di Giulia poteva esserci il mio compagno, come chiunque, invece quel giorno gli è stato assegnato un servizio a Firenze. È stato lui ad avvisarmi, io mi sono precipitata sul posto, rimanendo fino a che non hanno tirato fuori i corpi di Giulia e Gianni".