BIBBIENA
Cronaca

Una baby gang spaventa Bibbiena. I ragazzi a lezione di difesa personale

Un progetto di prevenzione e una prima risposta a una situazione di disagio che stanno vivendo molte famiglie "Impara a difenderti" arriva al momento giusto: si tratta di un’iniziativa gratuita per adolescenti dai 13 ai 16 anni.

Una baby gang spaventa Bibbiena. I ragazzi a lezione di difesa personale

Una baby gang spaventa Bibbiena. I ragazzi a lezione di difesa personale

di Sonia Fardelli

Lezioni gratis di difesa personale per gli adolescenti dai 13 ai 16 anni a . Un progetto di prevenzione, ma anche una prima risposta ad una situazione di disagio che stanno vivendo molte famiglie . Un gruppo di genitori si è infatti rivolto ai carabinieri per una baby gang che spesso minaccia i ragazzini soprattutto il sabato sera. Non ci sono state denunce e non sono stati presi al momento provvedimenti, anche perché non sono emersi episodi gravi, ma la preoccupazione resta, soprattutto in chi ha figli giovani. E "Impara a difenderti" arriva al momento giusto. Un progetto di autodifesa personale dedicato ai giovanissimi, promosso dall’associazione Obiettivo Comune e da questa finanziato, in collaborazione con Casentino Combat e il patrocinio del Comune . A beneficiare delle lezioni gratuite che si terranno tutti i mercoledì da aprile a giugno dalle 16 alle 17 alla Casentino Combat di Soci, potranno essere i ragazzi e le ragazze dai 13 ai 16 anni.

"Si tratta di lezioni di kickboxing applicate alla difesa personale e finalizzate soprattutto alla prevenzione – dice Andrea Voltarelli fondatore della Casentino Combat – Il progetto, che abbiamo voluto condividere con l’associazione Obiettivo Comune, consiste in una parte teorica seguita da una pratica. Ma la parola che vorrei evidenziare è appunto prevenzione delle situazioni che ci possono mettere in difficoltà e in pericolo". "Obiettivo Comune ha voluto sostenere economicamente questo progetto dedicato ai giovani – dice Vincenzo Raimondo presidente dell’associazione – perché ritiene che anche nella nostra valle, storicamente luogo molto tranquillo, debba crescere la consapevolezza di una cultura della prevenzione e sostanzialmente questo è l’obiettivo delle lezioni proposte ai nostri giovanissimi. Rudimenti di difesa personale per comprendere e evitare situazioni a rischio. La nostra volontà è quella di mettere al centro l’autocontrollo, la difesa personale e la valutazione preventiva di situazioni potenzialmente pericolose". E nella situazione borderline che si è venuta a creare con la baby gang a questo progetto assume un importante aspetto di prevenzione e sicuramente farà sentire più tranquille tante famiglie. "Il nostro patrocinio come Comune intende valorizzare un percorso che certamente è centrato sullo sport – dice l’assessore Francesca Nassini – ma in una visione secondaria. Lo sport, in questo senso, è allenamento e socialità ma anche consapevolezza della propria corporeità e valutazione dei contesti di rischio. Il Casentino rimane una valle molto tranquilla, ma certamente far comprendere ai più giovani cosa significa controllo e soprattutto difesa della propria persona, credo sia una cosa importante. Anche da qui si costruisce il rispetto".