MARCO CORSI
Cronaca

Un registro per i tumori

Sono arrivati sul tavolo della Conferenza dei Sindaci i risultati, aggiornati, relativi al Registro dei Tumori del Valdarno. Dall’analisi dei...

Sono arrivati sul tavolo della Conferenza dei Sindaci i risultati, aggiornati, relativi al Registro dei Tumori del Valdarno. Dall’analisi dei dati forniti emerge un quadro generale che colloca la vallata in linea con la media regionale per quanto riguarda l’incidenza delle patologie tumorali. I valori registrati sono infatti inferiori ai principali parametri di riferimento, ossia quelli dell’Azienda Usl Toscana Sud Est e della Regione Toscana. Tuttavia, una particolare attenzione è stata posta sul cancro allo stomaco, che presenta un’incidenza superiore alla media sia nella popolazione maschile che in quella femminile.

Si è discusso di questo ieri mattina a San Giovanni, durante la conferenza zonale dei sindaci del Valdarno aretino, un appuntamento di grande rilievo che ha visto la partecipazione di importanti figure del settore sanitario ed epidemiologico. Presenti all’incontro, tra gli altri, la direttrice della struttura complessa di epidemiologia clinica e supporto al governo clinico dell’Ispro, Giovanna Masala, il dirigente medico responsabile della struttura semplice del registro tumori, Adele Caldarella, e il referente del movimento dei consumatori, Armando Mansueto.

Già lo scorso ottobre la conferenza aveva tenuto una prima audizione proprio con il movimento consumatori, durante la quale era stata avanzata la richiesta di ottenere dati aggiornati relativi al Registro. L’Ispro, ente incaricato della gestione dei documenti, ha risposto positivamente, fornendo numeri aggiornati alla fine dello scorso anno. I dati trasmessi coprono il periodo 2013-2019, ma nel frattempo sono stati elaborati anche quelli relativi al 2020. Per questo motivo, la i primi cittadini hanno chiesto che le informazioni vengano dettagliate per ciascuno degli otto comuni del Valdarno. L’obiettivo è individuare, comune per comune, le quattro patologie tumorali più rilevanti rispetto alla media dell’Asl Toscana Sud Est e della Regione.