
Il pestone all'arbitro (Arezzo Tv): nel riquadro Paolo Agostini
AREZZO, 16 MARZO 2016 -Un calcione che vale tre anni e tre mesi.Tre anni e tre mesi di squalifica. Tanto dovrà restare lontano dal terreno di gioco Sebastian Schmidt, il calciatore del Castel San Niccolò, per aver assestato un pestone all’arbitro all’altezza delle ginocchia al momento dell’espulsione al 70’ della gara interna disputata dai casentinesi contro la Fortis Arezzo.
Il giudice sportivo ha deliberato la sanzione per il giocatore che potrà tornare a tirare calci ad un pallone solo dopo il 30 giugno 2019. Difficilmente per lui ci sarà posto quel giorno nel Castel San Niccolò visto che Paolo Agostini, presidente e allenatore dei casentinesi, ha già dichiarato di voler cacciare il ragazzo dalla squadra. Omologato anche il risultato di 0-4 per la Fortis Arezzo.
Lo stesso giudice sportivo ha ritenuto corretta la decisione dell’arbitro di sospendere la partita. Il gesto del calciatore potrà avere ripercussioni sul Castel San Niccolò per «responsabilità oggettiva». La società casentinese infatti dovrà rispondere delle spese arbitrali e in caso anche del risarcimento dei danni subiti dall’arbitro.