REDAZIONE AREZZO

Un medico internista e un radiologo in più all’ospedale di Bibbiena

Primo bilancio positivo per l’attuazione dei patti territoriali del Casentino

Ospedale di Bibbiena

Arezzo, 14 aprilòe 2017 -  L’Asl Toscana sud est sta portando avanti con impegno e precisione quanto previsto dai patti territoriali del Casentino, concordati tra Azienda e sindaci. L’obiettivo condiviso è di mantenere e consolidare l’offerta territoriale e ospedaliera dei servizi socio sanitari. L’Asl si sta muovendo su più fronti. Recentemente sono stati inaugurati due posti letto che permettono alle persone colpite da evento neurologico acuto (come l’ictus) o semplicemente dopo un intervento chirurgico, di effettuare la riabilitazione in una struttura residenziale situata all’ospedale di Bibbiena. Sono stati attivati i corsi A.F.A. (Attività Fisica Adattata), promossi dalla Asl in accordo con 8 comuni su 10.

Si tratta di un programma specifico di esercizi svolti in gruppo ed appositamente disegnati per cittadini con malattie croniche, capaci di migliorare lo stile di vita e di prevenire o limitare la disabilità. All’ospedale di Bibbiena, come previsto, è arrivato un nuovo medico che ha preso servizio alla Medicina interna, reparto che ogni mese conta più di 100 ricoveri. Implementato anche l’organico della Radiologia con un nuovo radiologo. Al pronto soccorso è stata inserita una figura che si occupa dell’accoglienza e di dare informazioni agli utenti. L’attenzione dell’Azienda si snoda lungo tutta la vita dei cittadini. Sin dalla nascita, il bambino e la mamma sono seguiti dall’ostetrica durante il puerperio, anche a domicilio.

Tanti sono i servizi previsti, uno fra tutti l’ambulatorio chirurgico pediatrico che prevede una seduta operatoria al mese. La donna viene seguita in toto, dalla gravidanza alla menopausa. E’ già attiva da alcuni mesi l’attività di chirurgia specialistica del pavimento pelvico che va a implementare l’offerta ginecologica. Il 17 maggio appuntamento con “tessere i territori” in Casentino, i professionisti si riuniranno per fare un’analisi attenta e aggiornata sui bisogni del territorio rispetto ai servizi esistenti e quelli attuabili.