SANSEPOLCRO
Manca poco più di un mese alla data del 15 dicembre, quando la commissione del Ministero della Cultura decreterà le dieci realtà finaliste, in lizza per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2026. C’è anche il dossier "Il Cantico delle Culture", che racchiude al suo interno i 15 Comuni dell’Alta Valle del Tevere toscana e umbra.
"E’ il momento degli incontri – questo il commento di Alessandro Polcri (nella foto), presidente dell’apposito comitato – con le associazioni e la cittadinanza di tutta la vallata. È un percorso a tappe, per arrivare a dicembre, che dovrà coinvolgere tutti e tutte le fasce d’età: per questo è stato creato un portale web – www.altavalledeltevere2026.it – assieme a pagine nei principali social come Facebook e Instagram, nelle quali illustreremo passo dopo passo le peculiarità di questo dossier interregionale. Bellezze e particolarità di questo territorio che si colloca per metà in Toscana e per metà in Umbria, capace di pensarsi unito e di trovare elementi di coinvolgimento e pianificazione comune. Sono sei le linee che uniscono il territorio dell’Alta Valle del Tevere, suggestione scelta in onore degli 800 anni dalla morte di San Francesco d’Assisi che cadranno proprio nel 2026".
Il dossier dell’Alta Valle del Tevere è già stato accettato dal Ministero della Cultura poiché rispecchiava tutti i requisiti richiesti, in attesa del 15 dicembre prossimo, quando saranno scelte le 10 candidate ammesse alla fase successiva; poi l’audizione alla commissione tecnica del ministero che decreterà la vincitrice il 29 marzo. Ricordiamo che dalle 26 aspiranti complessive siamo già scesi a 16, ma a breve altre 6 realtà verranno eliminate.