Ulivelli mette i paletti di Iv: "Mai alleati con i 5 Stelle"

Il presidente provinciale del partito di Matteo Renzi, Gianni Ulivelli, valuta l'idea di un fronte comune delle opposizioni in vista delle elezioni ad Arezzo. Ulivelli sottolinea l'importanza della stazione MedioEtruria e la necessità di raddoppiare le coppie dei treni di Alta Velocità che si fermano ad Arezzo. Critica l'idea di fare scelte politiche basate su quanto deciso da un gruppo di cittadini.

Ulivelli mette i paletti di Iv: "Mai alleati con i 5 Stelle"

Ulivelli mette i paletti di Iv: "Mai alleati con i 5 Stelle"

"La conferenza stampa è stata una rispettabile analisi di fine anno, ma c’è ancora molto tempo da qui alle elezioni, soprattutto conoscendo quelli della politica" così il presidente provinciale del partito di Matteo Renzi, Gianni Ulivelli sulla prospettiva, per ora in nuce, di un fronte comune delle opposizioni in vista della battaglia per il Comune. "Questa giunta arriverà a fine mandato, nel 2026 le opere saranno concluse. Le elezioni europee saranno il primo momento di valutazione politica per capire se gli italiani avranno trovato un’altra offerta".

Come valuta l’idea di uno schieramento compatto nell’alveo del centrosinistra per le amministrative ad Arezzo?

"Laddove ci sarà il Movimento 5 Stelle non ci saremo noi. Italia Viva sta sulle proposte concrete, non sul populismo. Strada che sta iniziando a scegliere anche il Pd".

Il tema principale?

"La stazione MedioEtruria, un’opera che se realizzata troverà compimento tra 15 anni. Concordo con con Ceccarelli e De Robertis sulla necessità, ad oggi, di raddoppiare le coppie dei treni di Alta Velocità che si fermano ad Arezzo".

E sulla Due Mari?

"Con tutto rispetto per l’encomiabile lavoro dei comitati, che hanno raccolto un gran numero di firme, trovo assurdo che la politica faccia scelte in base a quanto deciso da un gruppo, se pur sostanzioso, di cittadini".

Ga.P.