Tutti pazzi per la dama vivente Pedine umane e sfida tra campioni Viaggio nel tempo, numeri record

Il sindaco Agnelli in abiti medievali ha condotto il gioco in piazza del Municipio con i figuranti dei rioni. Nelle sale di un hotel esperti e appassionati in competizione all’ultima mossa per i campionati italiani . .

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Tutti pazzi per la dama vivente Pedine umane e sfida tra campioni Viaggio nel tempo, numeri record

di Luca Amodio

Una damiera gigante in piazza del Municipio: guai a chiamarla scacchiera. Sullo sfondo il Loggiato Vasariano che affaccia su una primaverile Val di Chio. Chiarine e tamburi in sottofondo. Coreografia della dama vivente di Castiglion Fiorentino dove ogni pedina è rappresentata da un figurante dei tre rioni, ciascuno con gli abiti d’epoca, gli stessi del corteo del Palio di giugno.

"L’ora legale a Castiglion Fiorentino? Macchè, noi oggi siamo tornati indietro di qualche secolo", ha scherzato il sindaco Mario Agnelli che ha indossato i panni della storia e si è calato in campo, anzi sulla damiera. C’è di più: perchè è stato il primo cittadino uno dei due giocatori della partita: le mosse sullo scacchiere da tavola si traducevano in quelle sulla damiera, a misura d’uomo. Così, ogni movimento della pedina corrisponde a un passo dei figuranti sulle 64 caselle e quando si arriva a dama, entra in campo - per l’appunto - una dama, cioè una donna di nobile condizione.

Insieme al sindaco Agnelli, in abiti medievali anche l’asssessore alle attività produttive Francesca Sebastiani, che ha seguito in prima persona l’iniziativa che per il secondo anno ha animato il borgo della Valdichiana e riscosso grande successo.

Il folkloristico appuntamento è stato l’ultima tappa del weekend dedicato alla Dama e ai campionati italiani giovanili e veterani del gioco. Tanti i partecipanti arrivati da tutt’Italia che si sono sfidati all’ultima mossa nelle sale dell’hotel Park. "Siamo tornati volentieri perchè a Castiglion Fiorentino, abbiamo trovato una bella accoglienza", spiega Giulia Tonucci, presidente della federazione italiana dama.

"La dama, per definizione è il gioco della mente, ma già i romani prima delle battaglie si esercitavano al gioco perché è da sempre sinonimo di gioco dell’ingegno. Abbiamo constatato che aumenta le capacità cognitive soprattutto per le materie fisico-matematiche". Una giornata con moltissimi visitatori, anche per la mostra scambio organizzata dalla Pro loco.

"Un bellissimo connubio tra sport, cultura e tradizioni e un’opportunità in più per arrivare a Castiglion Fiorentino che oltre alle bellezze storico-artistiche offre occasione di svago interessanti e divertenti", spiega Sebastiani che rin grazia i tre rioni per la collaborazione.