di Matteo Pucci
Gran finale per "Cin Castiglioni film festival", la manifestazione si chiude stasera con Tony Sperandeo, attore che molti ricorderanno per l’interpretazione di Gaetano Badalamenti ne "I cento passi". Una chiusura ad anello per la rassegna castiglionese che si è aperta con il regista del film su Peppino Impastato, Marco Tullio Giordana e che stasera vedrà uno dei migliori interpreti di quel capolavoro. A Tony Sperandeo è stato infatti attribuito il David di Donatello per quella interpretazione, a coronamento di una carriera che lo ha visto al lavoro con registi come Marco Risi, Paolo e Vittorio Taviani, Giuseppe Tornatore e Roberto Benigni tanto per citarne alcuni.
Tony Sperandeo stasera presenterà il film “Un giudice di rispetto”, di cui è protagonista. L’opera, uscita nel 2000 per la regia di Bruno Mattei, racconta le vicende di un magistrato inflessibile dinnanzi alle ingiustizie derivanti dalla corruzione e dall’omertà. L’incontro sarà moderato da Michele Lupetti.
Nel film Sperandeo è Francesco Di Nardo, giovane magistrato di origini siciliane che viene trasferito in un tribunale malandato dove il problema principale è quello della riapertura di una cava di pietra che dà lavoro a molti abitanti del paese. L’impianto è chiuso da molto tempo nonostante le sovvenzioni erogata dalla Cassa del Mezzogiorno, a capo della cava c’è un boss locale. Tony Sperandeo, come gli ultimi tre ospiti della rassegna è anche nel cast della serie Tv "I Topi", diretta da Antonio Albanese con Lorenza Indovina e Michela De Rossi oltre che con Nicola Rignanese che è direttore artistico del festival. Un appuntamento voluto dall’assessore alla Cultura Massimiliano Lachi con la gestione della parte tecnica a cura dell’associazione L’ulcera del signor Wilson.
Anche questa serata è ad ingresso gratuito, ma nel rispetto della normativa anti-Covid, l’accesso al parco del Cassero è possibile per un numero limitato di persone. Si comincia alle 19 e c’è la possibilità di godersi la fine della serata con aperitivi e spuntini, aperto l’accesso ai musei di Castiglion Fiorentino.