MARCO CORSI
Cronaca

“Terranuova Futura”. Ecco la nuova lista di Mauro Di Ponte

E’ stata presentata ieri nella sede elettorale. Parte ufficialmente la corsa al voto per l’ex sindaco.

Mauro Di Ponte

Mauro Di Ponte

Arezzo, 06 aprile 2024 – Ieri pomeriggio è nata ufficialmente la lista civica "Terranuova Futura", che ha in Mauro di Ponte il candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative. La presentazione si è tenuta nella sede elettorale in via Roma. Per l'occasione è stato presentato anche il simbolo elettorale, definito "semplice e chiaro" dallo stesso Di Ponte. "Un simbolo - ha aggiunto - che sottolinea la nostra trasparenza e la volontà ferrea di investire idee nel futuro e progresso di Terranuova, promettendo dunque fatti concreti rispetto a bei simboli e belle parole”. Il candidato ha parlato anche nel nome che è stato dato alla lista. "Vogliamo offrire un altro punto di vista, nuovo, che guarda e pensa al futuro ma che al tempo stesso vuole ascoltare e dare risposte concrete e pratiche alla comunità”.

Nel suo intervento Di Ponte ha voluto ringraziare "le numerose persone che credono in questo percorso nuovo e che lo stanno supportando fattivamente". "Non disponiamo di risorse economiche che altri invece hanno - ha puntualizzato - perciò non abbiamo agenzie di comunicazione e staff di professionisti che seguono la nostra campagna elettorale. Con la volontà e le idee delle donne e degli uomini che stanno partecipando stiamo costruendo dall’ascolto delle persone un nuovo progetto per Terranuova.” Ha così commentato sul lavoro che lo aspetta “Costruiremo un progetto concreto e di prospettiva, per i prossimi 10 anni, che proponga un patto con la città che la faccia crescere da un punto di vista economico, del lavoro, della solidarietà e dell’unità. Quello proposto dalla segreteria del PD è ormai concluso, fatto per la Terranuova di 10 anni fa molto diversa dall’attuale". Per Di Ponte è importante avere una visione ed un’idea per il futuro verso cui tendere, per operare scelte adeguate.

"La proposta di chi già oggi aveva concluso il suo mandato, è fatta solamente per trascinare avanti di altri 5 anni vecchie logiche di potere e di interesse personale e non è adeguata”, ha detto. Ha poi indicato i punti di forza della propria proposta. “Il nostro progetto nasce per dare ascolto e voce a chi troppo spesso non è stato ascoltato, soprattutto i giovani, e per dare risposte a tanti meno giovani e anziani che da troppo tempo aspettano. Una candidatura la mia che vuole essere a sindaco di tutti, senza colore e bandiere di partito, pronta ad ascoltare tutti e a rappresentare tutti".

"Il mio percorso politico - ha continuato - si fonda su valori riformisti, ma un sindaco ricopre un ruolo amministrativo e non politico". In merito all’appello fatto alla città per condividere questo progetto, il candidato ha sottolineato che alcune forze politiche hanno risposto e adesso sono parte fondante e attiva del progetto civico. "Per questo abbiamo tutti messo da parte i punti di divergenza politica per costruire insieme il futuro di Terranuova con un progetto concreto, trasparente ed innovativo - ha sottolineato - I problemi e le esigenze a livello territoriale non hanno colore politico, ma chiedono solamente risposte risolutive e persone capaci di farlo: Noi, insieme, con un altro punto di vista, siamo in grado di farlo!".

Ha poi elencato cinque punti del programma, partendo dalla sanità. Nel suo piano è prevista la realizzazione della “cittadella della salute” a Terranuova, un polo che aggrega più strutture (Rsa, Misericordia, Casa della Salute, Crt) che offrono un ventaglio di servizi in ambito socio-sanitario. "Andando a liberare i locali dell'Ospedale della Gruccia occupati dalla Clinica di Riabilitazione Toscana (CRT) - spiega nel programma elettorale - verranno aumentati servizi e posti letto in disponibilità dell’Ospedale. Allo stesso tempo, con la Asl, sarà fatto un accordo per trasferire la Clinica di Riabilitazione Toscana negli ex locali del distretto socio sanitario di Terranuova oggi vuoti e abbandonati". Riguardo allo sport, Di Ponte propone un contributo diretto di 100€ ad ogni famiglia per ogni figlio di età inferiore ai 16 anni che viene iscritto a società sportive del Comune.

Sul fronte scolastico prevista la ristrutturazione della ex aula magna alle scuole medie, per restituire al plesso scolastico uno spazio oggi abbandonato e centrale per la didattica. Senza dimenticare la riqualificazione del resede scolastico da destinare ad ambiente didattico. Altro punto analizzato da Di Ponte, la transizione energetica e digitale, con la riduzione delle bollette e la costituzione delle comunità energetiche, nelle quali cittadini e aziende locali collaboreranno per produrre e condividere energia solare. Questo anche mediante l’istallazione di Inseguitori Solari, dispositivi che seguono il sole per massimizzare la produzione di energia solare. "Ciò significa più energia pulita e risparmi aggiuntivi sulle bollette energetiche per tutti - ha specificato il candidato a sindaco - Mediante le Smart Grid verrà poi implementata una rete elettrica intelligente che utilizzerà tecnologie avanzate per ottimizzare l'uso dell'energia. Questo garantirà un'energia più affidabile e ridurrà i costi complessivi dell'elettricità per la comunità".

Ultimo tema affrontato quello delle infrastrutture. Nel programma elettorale il completamento della circonvallazione a nord-ovest del capoluogo. "Metteremo in collegamento via Zamboni, nel quartiere di Paperina e la strada comunale delle Ville - ha detto Di Ponte- Questa infrastruttura permetterà di completare la circonvallazione esterna del capoluogo mettendo in comunicazione direttamente la viabilità della città giardino e delle Ville con la zona di Paperina senza dover più intasare il centro storico con le auto. Darà continuità alla viabilità che dalle Ville va verso Montevarchi appunto liberando il centro storico dal traffico"